Sorrento, ci fu un disperato tentativo di salvare la vita ad Agostino Navarro

Era l’11 agosto dello scorso anno quando nello specchio d’acqua antistante la spiaggia della Pignatella al capo di Sorrento perse la vita in mare il 31enne consigliere comunale del Pd di Volla, Agostino Navarro. Sulla morte del giovane originario di Somma Vesuviana è stato scritto di tutto ma oggi Cronachedellacampania grazie alla visione di un video amatoriale è in grado di ricostruire quel maledetto pomeriggio. In molti avevano diffuso la notizia che Agostino e la sua fidanzata si fossero tuffati in mare nonostante i divieti. E invece non è cosi. Ecco cosa accadde. Il giovane era andato trascorrere una giornata la mare con la sua fidanzata. C’era vento forte e il mare era forza 4: bandiera rossa sugli stabilimenti balneari. Soprattutto in quella zona dove non c’è la spiaggia ma solo gli scogli, quelli famosi della Regina Giovanna dove c’è un piccolo stabilimento privato attrezzato. Agostino e la fidanzata erano sugli scogli a picco sul mare a prendere il sole e a rilassarsi. Un’onda anomala improvvisa alta almeno 4 metri arriva fin dove si trovavano i due fidanzati, li travolge e li porta con se in mare. I due rimangono impigliati in quel mare molto agitato. Agostino va subito in difficoltà e beve molta acqua, perde i sensi. La ragazza invece riesce a resistere anche perché dal vicino stabilimento balneare qualcuno dagli scogli le lancia un salvagente. Un bagnino scende in acqua con una canoa e li raggiunge. prova a soccorrerli. Agostino ha già perso i sensi, probabilmente è già morto.

Dal porticciolo di marina di Puolo i gestori, Bruno e Giovanni Cinque, nel frattempo si sono accorti che qualcosa è successo e si lanciano con due gommoni veloci verso la zona della Regina Giovanna. Arrivano in pochissimi minuti. Nel frattempo il bagnino con la canoa tenta di tenere a galla Agostino aiutato anche dalla ragazza che ha il salvagente. Arriva un primo gommone della società5mare con Bruno Cinque e un ragazzo a bordo. Il corpo di Agostino esanime viene portato dentro e l’esperto Bruno Cinque comincia a praticare un massaggio cardiaco al ragazzo. Sotto nel salvagente c’è la ragazza che segue intontita e incredula quelle fasi drammatiche. Qualcuno dagli scogli le urla di allontanarsi, capisce che è un momento delicato. Arriva anche Giovanni Cinque con un altro gommone e un aiutante sale a bordo di quello del padre e parte con il motore a manetta in direzione del porto di Marina di Puolo. Nel frattempo sono arrivati un elicottero, medici e ambulanze. Ma quando il gommone arriva a a terra per Agostino non c’era più niente da fare.Altri massaggi cardiaci con il defibrillatore. Ma niente Agostino non si riprenderà più. Nel frattempo la ragazza viene portata sul secondo gommone di 5mare e dagli scogli scatta un applauso. Ma non sanno ancora della  tragedia che si era consumata a poca distanza con la morte di Agostino.