Sgominata una banda dedita alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti in molti comuni del Cilento, tra di loro anche una donna. Il gip ha disposto una misura cautelare con il beneficio dei domiciliari per 12 indagati, mentre 4 sono destinatari di un divieto di dimora nel Salernitano. Uno di coloro che dovevano scontare l’arresto preventivo ai domiciliari e’ stato poi portato in carcere perche’ nella perquisizione a suo carico e’ stato trovato in possesso di droga e di un bilancino di precisione.Nelle prime ore della mattina, a Capaccio Paestum, Roma e Scalea , militari della Compagnia Carabinieri di Agropoli , supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti, del Nucleo Cinofili di Sarno e del 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano , hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica – nei confronti di 12 indagati (destinatari della misura degli arresti domiciliari), ritenuti responsabili di “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti” in concorso, nonché, per due di loro anche di “estorsione”. Contestualmente, sono state eseguite nei confronti di altri 4 indagati altrettante ordinanze applicative della misura del divieto di dimora nella provincia di Salerno per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. L’indagine, avviata nel luglio 2016, traeva origine dall’arresto di un pregiudicato di Trentinara sempre nel Cilento , per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e dalla denuncia di quest’ultimo nei confronti del proprio fornitore di stupefacenti, operante nella piana di Paestum, il quale, con minacce e violenze, lo aveva costretto a pagare il prezzo dello stupefacente che in precedenza gli aveva ceduto. Attraverso attività tecniche, analisi di tabulati telefonici e servizi di osservazioni, i Carabinieri ricostruivano una serie di condotte di spaccio di stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) poste in essere dagli indagati in una vasta area geografica del salernitano. In particolare le indagini condotte consentivano di individuare un gruppo di spacciatori operante · nel comune di Capaccio – Paestum che si approvvigionava di stupefacente nel capoluogo partenopeo e che rivendeva nei comuni del Cilento di Agropoli, Albanella, Battipaglia, Capaccio Paestum, Campagna, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Ogliastro Cilento, Roccadaspide e Vallo della Lucania (SA). Nel corso delle indagini venivano arrestati, in flagranza, 6 indagati e sequestrati 60gr. di cocaina, 30 gr. di marijuana e 600 gr. di hashish.Questa mattina uno degli indagati perquisiti, destinatario della misura degli arresti domiciliari, è stato arrestato in flagranza a Capaccio e tradotto in carcere poiché trovato in possesso di 9 gr. di cocaina e di un bilancino di precisione.
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