E’ uscito dal coma il piccolo di 15 mesi ricoverato da venerdì notte dopo aver ingoiato un pezzetto di hashish che il papà aveva lasciato sul tavolo della cucina. Le buone notizie sono arrivate ieri mattina quando i medici hanno sciolto la prognosi e traferito il piccolo dalla Rianimazione alla Pediatria. Ancora qualche giorno di ricovero e il bimbo potrà tornare a casa. Intanto sul caso lavorano anche i servizi sociali di Salerno che stanno cercando di far luce sulla famiglia del piccolo e del loro stile di vita perché l’episodio avvenuto la scorsa settimana è molto grave ed avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. La Procura intanto ha aperto un fascicolo. Le accuse rivolte al padre sono quelle di lesioni personali e abbandono di minore. Al momento questi capi di imputazioni sono provvisori, solo le relazioni dei carabinieri e assistenti sociali, accompagnate dal referto dei medici, potranno disporre eventualmente nuovi capi di imputazione e decidere se allargare l’inchiesta anche alla madre qualora si accertasse che la stessa era a conoscenza di ciò che stava facendo il marito.
Le contestazioni rivolte al papà del piccolo, lesioni personale aggravate e abbandono di minore, sono al momento soltanto provvisorie. Sarà il nuovo magistrato assegnatario dell’inchiesta, dopo aver letto le relazioni dei carabinieri e dei servizi sociali, a disporre eventualmente un nuovo capo di imputazione, confermare quello iniziale e decidere se chiudere l’inchiesta o, eventualmente, allargarla anche alla madre qualora si accertasse che la stessa era a conoscenza di ciò che stava facendo il marito.
L’esito della vicenda giudiziaria, comunque, dipenderà anche da ciò che stabiliranno i medici, relativamente alla prognosi del piccino, una volta che lo stesso verrà dimesso. Intanto il padre del piccolo si è affidato alle cure di un legale di fiducia, l’avvocato Arturo Della Monica.
E se questo potrebbe essere l’iter seguito dalla procura ordinaria per quanto attiene alla posizione del padre, colpevole di aver lasciato la droga incustodita sul tavolo della cucina e di aver perso di vista il più piccolo dei suoi tre figli, sul caso sta in queste ore lavorando anche il sostituto Antonella Ciccarella della procura dei Minori per cercare di capire se affidare il piccolo di quindici mesi, ed eventualmente i suoi due fratellini, alla sola madre o addirittura sottrarli ad entrambi in attesa che vengano chiariti tutti i passaggi della storia. Soltanto lo scorso settembre, a Legnano in provincia di Milano, una bimba della stessa età del piccolo salernitano anche lei giunta in ospedale per intossicazione da hashish, fu sottratta ai genitori e affidata all’ospedale in attesa di una decisione da parte del tribunale dei Minori.
Napoli. Ennesimo messaggio forte rivolto ai giovani da parte dell'Arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia.… Leggi tutto
Il 16 novembre, nella cornice di Area Nord in Festival 2024, si terrà un evento… Leggi tutto
Un'indagine della Procura Europea ha portato oggi all’esecuzione di 47 misure cautelari e al sequestro… Leggi tutto
In programma dal 22 novembre al 1 dicembre 2024 presso il teatro Augusteo di Napoli,… Leggi tutto
Napoli. Un pomeriggio di ordinaria routine si è trasformato in una caccia all'uomo a San… Leggi tutto
Il Gup del Tribunale di Benevento ha assolto Marco Iovino, 45 anni, originario di Bonea,… Leggi tutto