Salerno. Peculato e furto aggravato: scatta il sequestro preventivo per l’ex direttrice delle poste degli uffici di Giffoni Sei Casali, frazione di Prepezzano e di Montecorvino Pugliano, frazione di Santa Tecla accusati di essersi impossessata, dalle casse degli uffici postali, 45mila euro, oltre a 500mila euro dai conti correnti di numerosi correntisti. Il provvedimento di sequestro emesso dal Gip del Tribunale di Salerno è stato eseguito oggi dai carabinieri della compagnia di Battipaglia, guidati dal maggiore Erich Fasolino. La donna, scoperta anche grazie all’ufficio Fraud Management delle Poste Italiane, è indagata per peculato e furto aggravato. Non avendo trovato nulla in casa dell’ex direttrice, ne’ soldi ne’ beni mobili di valore equivalente, per stima, alla somma da sequestrare s proceduerà al sequestro della quota per equivalente della sua abitazione. L’indagata – che durante le indagini è stata licenziata – risiede a Salerno con il marito e due figli. L’indagine sul suo conto partì diversi anni fa dopo la denuncia di alcuni correntisti. Dall’analisi delle operazioni effettuate nei due uffici postali da lei diretti si scoprì che la donna aveva effettuato numerose operazioni telematiche non autorizzate depauperando i conti correnti dei suoi clienti.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2018 - 15:04