Presto’ i soldi ad un collega imprenditore, ma ben presto inizio’ a chiedere interessi sempre piu’ alti, fino ad essere denunciato dalla vittima. Ieri, per Antonio Corrado, titolare di una ditta di autotrasporti di Alife, nell’Alto-Casertano, e’ arrivata anche la condanna a quattro anni di carcere. A disporla il collegio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduto da Luciana Crisci. Il processo era nato dopo che la vittima, piccolo imprenditore edile, aveva denunciato nel 2012 ai carabinieri la condotta da usuraio di Corrado. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Vincenzo Quaranta, aveva portato il presunto strozzino sotto processo. La vittima, difesa dall’avvocato Raffaele Crisileo, si e’ poi costituita parte civile. Secondo quanto emerso durante il dibattimento, il costruttore conobbe Corrado a causa di alcuni lavori edili effettuati nell’abitazione e nella ditta di quest’ultimo. Successivamente la vittima, in difficolta’ economiche, si rivolse a Corrado che si offri’ di aiutarlo. Ben prestito, il prestito e’ lievitato a causa di interessi del 20% ogni quattro mesi, per i quali Corrado ha preteso continuamente titoli a garanzia; ad un certo la vittima, stanca di pagare, si e’ rivolta ai carabinieri.
Lo spettacolo teatrale "CARI BAMBINI", concepito e interpretato da Salvatore Cataldo, debutta in Italia dopo… Leggi tutto
Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un 59enne napoletano, già noto alle forze… Leggi tutto
Aversa – Un nuovo episodio di violenza giovanile scuote la città. Un ragazzo di 14… Leggi tutto
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto