Ponticelli, Non conosce pace il cantiere sotto sequestro di via Carlo Miranda a Ponticelli dove nel 2005 morì il giovane Francesco Paolillo. Nell’ultima settimana due incendi dolosi hanno interessato l’area e creato non pochi disagi agli abitanti della case popolari che vi abitano nei dintorni. Oggi ignoti sono entrati all’interno, nonostante il cantiere sia sotto sequestro mai i due cancelli sono stati divelti nei giorni scorsi dai vandali, e indisturbati hanno rubato tutti i tondini di ferro dai piloni di cemento armato che si trovano all’interno (come dimostra la foto allegata al pezzo). Ormai il cantiere è tornato ad essere terra di nessuno e di notte ci si scarica di tutto. Il degrado e l’abbandono del cantiere interessa anche l’edicola votiva eretta in ricordo dello sfortunato 14enne. Spazzatura di ogni genere buttata nei paraggi ed erbacce rendono poco edificante anche la visita dei familiari o dei conoscenti che ogni giorno vi si recano per recitare una preghiera per il piccolo Francesco. Oramai quella è una zona abbandonata a se stessa e solo di rado la ditta di pulizia di ricorda di passare da quelle parti.
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2018 - 19:41