Un operaio di soli 25 anni è morto schiacciato dal contrappeso dell’ascensore, mentre tentava di riparare l’impianto. E’ accaduto a San Giuseppe Vesuviano. la vittima si chiamava Vincenzo Stassi, sposato e padre di un bambino piccolissimo. Lavorava come operaio presso la Kone Ascensori che in Campania ha due filiali a Napoli ed Avellino. Il giovane ieri mattina stava lavorando ad un impianto non funzionante in via Gracchi quando – per cause ancora in corso di accertamento – è stato colpito dal contrappeso della cabina mobile. Un colpo terribile, che non ha lasciato vie di scampo al 25 enne. Sono stati subito allertati i soccorsi ma all’ arrivo del personale del 118, le sue condizioni sono apparse subito gravissime. E’ stato trasportato in ospedale dove il suo cuore ha cessato di battere qualche ora dopo nonostante i vani tentativi dei medici di fermare le violente emorragie interne dovute allo schiacciamento sul corpo della cabina dell’ascensore. Sull’incidente la Procura di Nola ha aperto un’inchiesta e ha sequestrato la salma e l’impianto di sollevamento del palazzo dove è avvenuta la tragedia. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco hanno subito effettuato tutti i rilievi del caso per stabilire eventuali responsabilità in merito a questo ennesimo decesso sul lavoro.
Articolo pubblicato il giorno 28 Gennaio 2018 - 08:02
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