Omicidio Vassallo: marcia per ‘ricredere nella giustizia’, il 10 febbraio ad Acciaroli per scongiurare archiviazione indagini. E’ l’appuntamento che si terra’ il prossimo 10 febbraio ad Acciaroli, frazione di Pollica, nel Cilento, per scongiurare una ormai piu’ che probabile richiesta di archiviazione delle indagini sull’omicidio dell’ex sindaco di Pollica Angelo Vassallo, ucciso il 5 settembre del 2010 e i cui responsabili non sono mai stati individuati. La marcia “Per Angelo. Conoscere la verita’ per ricredere nella Giustizia”, e’ stata organizzata dalla “Fondazione Angelo Vassallo”, e vedra’ la partecipazione di decine sindaci provenienti da ogni parte d’Italia, oltre che di numerose associazioni civili. “Dopo cinque anni di assenza – spiega Dario Vassallo, fratello del sindaco e presidente della fondazione – abbiamo deciso di tornare ad Acciaroli per ricordare Angelo. Saremo in tanti per chiedere verita’ e giustizia, perche’ non e’ accettabile che lo Stato rinunci a a cercare chi ha ucciso lo Stato”. Parole che Dario Vassallo ha gia’ utilizzato nella lettera inviata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per sollecitare un intervento diretto del Capo dello Stato affinche’ sia scongiurato il rischio di una richiesta di archiviazione, da parte della Procura di Salerno, del fascicolo aperto a carico di Bruno Humberto Damiani, indagato per concorso in omicidio aggravato dalla finalita’ mafiosa. “La marcia partira’ dal porto di Acciaroli e si snodera’ lungo le vie del centro fino al luogo in cui e’ stato ucciso mio fratello, a pochi passi da casa. – continua Dario Vassallo – Ci saranno i sindaci del territorio e quelli provenienti da ogni parte d’Italia, ci sara’ il sindaco di Riace, quello di Peschici, il primo cittadino di Cerignola e anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Napoli. E oltre alla societa’ civile, e alle associazioni, l’invito e’ a tutti i “big” politici che in questi giorni partecipano alla campagna elettorale. Vedremo quanti aderiranno all’invito”. “Non posso aspettare altri venti anni per conoscere la verita’, o spezzoni di verita’. – aggiunge Vassallo – Se dovesse arrivare la richiesta di archiviazione sono pronto a legarmi davanti a Montecitorio. Voglio tornare a “ricredere” nella giustizia, ma ognuno deve fare la sua parte.”. “Ho chiesto al sindaco di Pollica la messa a disposizione di una sala del “Palazzo Capano” per un incontro al termine della marcia” conclude amareggiato il presidente della “Fondazione Angelo Vassallo” – Non ho ricevuto alcuna risposta. Ed e’ per questo che abbiamo deciso che, a manifestazione conclusa, ci incontreremo presso la biblioteca del Comune di Castelnuovo Cilento.”. “Ho ricevuto, via email, la richiesta di utilizzo della sala di “Palazzo Capano” alle 22 e 23 di venerdi’ scorso – risponde il primo cittadino di Pollica, Stefano Pisani.- Nella mattinata di domani avremo modo di comunicare formalmente alla fondazione la disponibilita’ della sala. Siamo sempre stati disponibili ad ospitare ogni evento per commemorare la figura di Angelo Vassallo, e a maggior ragione lo faremo in questo particolare momento”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2018 - 19:09