Cronaca Nera

Le quattro paranze delle ‘bionde’: ecco chi sono i personaggi

Condivid

Le nuove paranze delle sigarette di contrabbando: il blitz  portato a termine la notte scorsa dai finanzieri del gruppo di Afragola diretto dal maggiore Dario Gravina, e coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli ha inferto un durissimo colpo ai “signori delle bionde” che proprio nella zona hanno il loro quartiere generale. In due anni di indagini le fiamme gialle  hanno sequestrato circa dieci tonnellate di  sigarette di contrabbando e scoperte di ben tre depositi.Nel blitz sono state arrestate quindici persone, appartenenti a quattro “paranze” di contrabbandieri attive tra Casoria, Melito, Casavatore e Afragola, e che avevano formato un cartello per gli acquisti di gruppo delle sigarette di contrabbando in Ungheria e Ucraina.

Su disposizione del g.i.p., dott. Claudio Marcopido del Tribunale di Napoli e su richiesta del p.m., dott. Luigi Landolfi  le manette sono scattate per i fratelli Pietro e Carmine di Perna, 35 anni e 54 anni, di Casavatore, Domenico Iavarone, 50 anni, di Casoria, Giovanni Scherma, 28 anni, di Napoli, componenti del primo gruppo. A Casoria sono stati arrestati Antonio Russo, 64 anni, e sua moglie Filomena Bruno, 62 anni, componenti il secondo gruppo. Per il terzo gruppo del cartello le manette sono scattate per Vincenzo Ricci, 42 anni, di Casavatore, i fratelli Enrico e Ciro Rispoli, 34 e 42 anni. Infine il quarto gruppo formato da Nicola De Rosa, 40 anni, da suo padre Pasquale, 64 anni, e due cugini del ras, il suo omonimo Nicola De Rosa, 36 anni, e Antonio De Rosa, 38 anni, tutti di Casavatore. Di tutti questi, sono finiti ai domiciliari Giovanni Scherma, i fratelli Carmine e Pietro di Perna, e Filomena Bruno. Gli altri sono stati rinchiusi nel carcere di Secondigliano. Per tutti l’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando internazionale di tabacco lavorato estero.

L’inchiesta era partita nel novembre del 2015 con la scoperta da parte dei finanzieri del gruppo di Afragola di un maxi deposito di bionde ad Orta di Atella.  Le fiamme gialle pedinando alcuni personaggi noti come contrabbandieri di primo livello, scoprirono altri depositi a Melito e a Casavatore e accertarono che le sigarette provenivano dall’Ungheria  Un carico da 150 mila euro faceva incassare alle quattro paranze circa 450 mila euro.

 


Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2018 - 08:03

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Tragedia del Faito: indagini su freni, manutenzione e vento

Castellammare - Freni, manutenzione e condizioni atmosferiche avverse, in particolare il vento, sono i primi… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 22:55

San Giovanni a Teduccio, sparatoria alla Via Crucis: panico tra i fedeli

Napoli - La solennità del Venerdì Santo è stata brutalmente infranta da una scarica di… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 22:36

Tragedia del Faito, “Carmine mi ha detto: ‘Prendi tu l’altra vettura’. Così mi ha salvato la vita”

Castellammare – "Mi ha salvato la vita". Massimo Amitrano, operatore dell’Eav, non riesce a trattenere… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 22:12

Boom di viaggi in treno: oltre 27 milioni di passeggeri per Pasqua e i ponti di primavera

Oltre 27 milioni di persone hanno scelto il treno per spostarsi durante le festività di… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 22:02

Oltre 200 uova di Pasqua per i bambini di Napoli, Caserta e Avellino: il successo dell'”Uovo Sospeso”

Un gesto di solidarietà ispirato al caffè sospeso: Fondazione Ant distribuisce dolci sorrisi a minori… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 21:46

Incendio alla Seneca di Scafati, il M5S interroga la Regione: “Chiarezza su gestione emergenza e controlli ambientali”

Dopo l’incendio che lo scorso 5 aprile ha devastato i capannoni della Seneca, azienda di… Leggi tutto

18 Aprile 2025 - 21:38