Napoli. L’Anm interviene nella polemica che sta travolgendo il giudice Giuseppe Cioffi, presidente del collegio che dovrà giudicare i fratelli del deputato di FI, Luigi Cesaro e che ad ottobre avrebbe partecipato a una convention del partito a Ischia. “Sentite le precisazioni fornite dal collega e senza entrare nel merito della vicenda”, l’Anm di Napoli “coglie l’occasione per affermare il principio che il diritto dei magistrati di partecipare alla vita politica del Paese va esercitato secondo modalità e forme che non possono appannare l’immagine di imparzialità e indipendenza con ripercussioni sulla credibilità della magistratura”.
Intanto, è sempre Cioffi che oggi, in una dichiarazione rilasciata all’Ansa, spiega i suoi rapporti con Nicola Cosentino, l’ex parlamentare con il quale avrebbe un’amicizia virtuale su Fb. “Lo conobbi a Roma quando era sottosegretario, ma non l’ho mai frequentato così come non sono mai stato vicino a Forza Italia. Fu lui, oltre 10 anni fa, a chiedermi l’amicizia su Facebook, un social che peraltro uso pochissimo” ha detto Giuseppe Cioffi. “Non vedo che male ci sia – aggiunge – Ho tra gli amici su facebook anche Ermanno Russo (consigliere regionale di Forza Italia, ndr) con il quale uscivo fino ad alcuni anni fa”. Simpatie che non comportano, secondo il giudice, nessun motivo per astenersi dal processo ai due Cesaro, fratelli di Luigi. “Sono sereno e non mi asterrò” ha concluso Cioffi nei confronti del quale il Csm ha aperto un fascicolo su richiesta del Ministro di Grazie a Giustizia Orlando.
Articolo pubblicato il giorno 31 Gennaio 2018 - 21:04