La passione per il gioco d’azzardo è da sempre una delle componenti storiche della società moderna. E l’Italia, e soprattutto il sud del paese, non fanno eccezione. Il piacere di recarsi al casinò per poter divertirsi partecipando a un tavolo di poker, blackjack o roulette, oltre a quello di lasciarsi andare alle slot machine, è una realtà che pervade una serie di persone molto appassionate del gioco. Se parliamo della regione Campania, notiamo come sia non soltanto una delle più avvezze al gioco in tutta Italia ma registri anche la presenza di un nuovo casinò a Salerno, dopo la candidatura nel 2015 come unica città di questa regione.
I numeri ufficiali sono chiari: secondo le stime dell’anno scorso emesse dal Monopolio di Stato, infatti, sono stati giocati in Campania nel solo 2016 ben 10 miliardi in tutte le principali modalità di gioco d’azzardo. La tendenza preponderante è quella del gioco on line, con una serie di giochi di abilità come poker e blackjack, seguite dalle slot e dalle videolotterie. Da segnalare anche il rapporto tra cifre investite e vincite, dato che il gioco d’azzardo su Internet permette ai giocatori di avere guadagni sicuri, come riportano le cifre: per 1,155 miliardi giocati si registrano ben 1,112 miliardi di vincite, il che significa che chi punta lo fa con una certa sicurezza e con molta solvenza. Il tutto, ovviamente, sempre secondo la riforma sul gioco d’azzardo approvata proprio quest’anno e all’insegna dell’assoluta legalità.
Un gioco come mr green casino, dunque, risulterebbe tra i più graditi tra gli utenti di questo tipo di giochi in Campania. Questa nuova modalità di casinò, che permette di beneficiare di una serie di buoni di benvenuto, è accattivante e divertente e potrebbe scatenare la passione di molti giocatori già affermati.
In generale l’apertura di nuovi casinò legali e di attività correlate in Campania è visto anche come un modo per incrementare il turismo e migliorare l’efficienza generale dei servizi offerti da una regione come la Campania dove c’è ancora molto da migliorare in vari aspetti. Inoltre, fomentando la partecipazione in attività del genere, siano anche online, ma sempre dal punto di vista legale e con l’autorizzazione del Monopolio di Stato, si darebbe anche uno schiaffo all’illegalità e ai problemi di contorno che potrebbero sorgere. Ed è per questo che in Campania, sia in una semplice sala slot sia in un casinò di élite è importante stabilire dei parametri che vadano al di là della semplice utenza online.
In questo contesto, a fare la parte del leone è ovviamente Napoli, il capoluogo. Nella città partenopea sono stati spesi ben cinque miliardi spesi solo nel 2016, il che significa che su questa tendenza ogni campano avrebbe puntato ben 1700 euro nel periodo sopra indicato. La conferma del fatto che i casinò online e i giochi simili hanno trovato nella regione più importante del sud Italia un terreno fertile per svilupparsi. Non a caso la Campania è la quinta regione in Italia per le spese nel gioco d’azzardo.
Articolo pubblicato il giorno 8 Gennaio 2018 - 16:49