Marek Hamsik ha lasciato la sua maglia indossata contro la Sampdoria, quella con cui ha segnato il gol numero 116 con il Napoli, in una teca del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. “Fa effetto vedere la mia maglia in un museo – ha spiegato Hamsik – li ho segnati in oltre dieci anni, che sono tre quarti della vita di un calciatore. Sono contento di essere riuscito a fare tanti gol da centrocampista”. Hamsik ha messo la sua maglia accanto ad altre magliette storiche della squadra azzurra nella mostra che celebra con i trofei e le immagini i successi e i momenti piu’ belli del club, e restera’ allestita fino al 28 febbraio in una sala del Mann. “Sono contento di far parte di questa mostra e della storia del Napoli – ha detto Hamsik – ho fatto tanti gol belli e importanti ma quelli che si ricordano di piu’ sono quelli che portano trofei e quindi dico che preferisco quello in finale di Coppa Italia con la Juve”. A proposito del nuovo record di gol con cui ha superato Maradona diventando il giocatore che ha segnato piu’ reti con la maglia del Napoli, Hamsik ha spiegato: “Ancora non me ne rendo conto bene, anche se ogni giorno me lo ricordano tutti quelli che incontro, soprattutto i bambini. Me ne rendero’ conto pienamente quando smettero’ di giocare e ripensero’ alla mia carriera, ora abbiamo troppe partite e impegni uno dietro l’altro”. Hamsik ha depositato la maglia con orgoglio nel Museo ma poi ha sorriso, sottolineando: “L’accordo e’ che resta qui fino alla fine della mostra, poi me la riprendo, la conservero’ sempre”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2018 - 14:18