“Non ho mai preso parte alla convention di Forza Italia ad Ischia, mi sono solo trovato il giorno dopo a prendere un caffè con alcuni amici presso il bar dell’albergo dove si era tenuto il meeting, con le bandiere del partito che ancora non erano state rimosse”. Lo ha detto Giuseppe Cioffi, giudice del tribunale di Napoli Nord, dopo che su alcuni organi di stampa era apparsa stamane la sua foto sotto le bandiere di Forza Italia.
Cioffi fa parte del collegio competente per il processo per concorso esterno in camorra ad Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli di Luigi, deputato nonché candidato di Forza Italia. Una foto che per Cioffi “non dice ciò che è veramente accaduto. E’ stata estrapolata per attaccare me e la magistratura”. “La verità – precisa – è che io ero ad Ischia presso una casa privata quando si è tenuta la convention, a cui peraltro non ho assolutamente partecipato. Il giorno dopo, ricordo, domenica 15 ottobre, era una bellissima giornata ed ero particolarmente felice perché il Napoli aveva vinto all’Olimpico contro la Roma, ho incontrato degli amici, tra cui uno che aveva preso parte alla convention del giorno prima. Loro mi hanno invitato a prendere un caffè presso il bar dell’albergo; lì sono stato fotografato. Le bandiere c’erano, ma forse perché non erano state ancora rimosse. In ogni caso sono sempre stato lontano dalla politica e continuerò a farlo”.
Caserta. Un 22enne originario di Caserta è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti… Leggi tutto
Carinola. È stato salvato in extremis da una fine tragica. Momenti drammatici questa mattina nel… Leggi tutto
Sette nuovi sostituti procuratori entrano nella Procura nazionale antimafia (Dna), guidata da Giovanni Melillo. Il… Leggi tutto
Come da titolo, il Parlamento iraniano ha manifestato l’intenzione di correggere il vituperato disegno di… Leggi tutto
Il cuore di Napoli ha ancora una volta dimostrato la sua generosità. Grazie all'iniziativa "Giocattolo… Leggi tutto
L'ultimo sequestro è avvenuto lunedì, da parte della Polizia di Stato, con la denuncia ai… Leggi tutto