Cronaca

Il baby calciatore ha aperto gli occhi, ma resta sempre in coma

Condivid

“Il ragazzo ha aperto gli occhi, è vero, ma è ancora in coma. Questa è la condizione del coma vigile.Stiamo vivendo una fase di miglioramento, ma non ancora importante. Per ora, non registriamo reazioni intense alla riduzione della sedazione (cosa positiva). Ciò che conta è che il paziente respira autonomamente. Ci sono reazioni spontanee agli stimoli, ma siamo ancora lontani dalle risposte finalizzate agli stimoli esterni. Manteniamo dunque una condizione di equilibrio”- E’ un’altra notizia positiva che riguarda Luigi Pellegrino, il baby calciatore di parete in provincia di Caserta colpito da una pallottola vagante alla vigilia di Natale mentre transitava sul corso principale del paese insieme con un cugino e un amico. Le ha riferite Brunello Pezza, il responsabile del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Caserta all’edizione di Caserta de Il Mattino. Sono segnali positivi sicuramente che danno speranza ai genitori e agli altri familiari che da un mese esatto in pratica stanno vivendo la loro vita nell’ospedale accanto a Luigi con la speranza che il ragazzo si svegli del tutto dal coma. Intanto le indagini per risalire ai colpevoli o al colpevole vanno avanti. I carabinieri stanno continuando insieme agli esperti il lavoro balistico ma soprattutto la certosina e complicata ricerca di tutte le persone che nell’immediatezza dell’orario degli spari avevano agganciato con la propria cella telefonica il ripetitore della telefonia mobile che si trova nel campo di via Vicinale da dove sarebbero partiti i colpi. Le indagini sono partite da Vincenzo Russo, titolare di un’agenzia di onoranze funebri a Parete. È lui il proprietario del terreno incolto di via Vicinale Vecchia da sarebbe partito il colpo che ha attraversato il cervello del baby calciatore. È stato interrogato per due volte e ha subito due perquisizioni: il 25 e il 31 dicembre 2017. Via Vicinale Vecchia è, infatti, la strada parallela a via Vittorio Emanuele, il corso dove Luigi è stato raggiunto da un proiettile.  Gli inquirenti hanno individuato la traiettoria del colpo di pistola esploso, probabilmente, dal terreno di Russo, a un passo dal confine con Lusciano. Proprio lì è stato installato, qualche anno fa, un ripetitore di telefonia mobile; subito dietro c’è un fondo con degli alberi che «sfocia» nel territorio di Lusciano. Stando al perito tecnico Claudio De Matthaeis, nominato dalla Procura di Napoli nord, il proiettile avrebbe seguito la traiettoria del “tiro utile”, scelto dal pistolero, che quel giorno probabilmente ha deciso di provare la sua pistola, per circa cinquanta metri, mentre per 800 metri avrebbe seguito la strada della “gittata”, in discesa. Ed ecco tracciato il percorso del proiettile. Ora, gli inquirenti, stanno cercando di chiudere il cerchio utilizzando le celle telefoniche. I carabinieri hanno stilato l’elenco di tutti i titolari dei numeri telefonici che nel raggio di cento metri si trovavano nei pressi del campo di via Vicinale. In questa lista c’è anche il nome di colui che ha fatto fuoco. Gli inquirenti, però, non abbandonano la pista dell’auto in corsa su via Vittorio Emanuele: è stato di nuovo visionato il video fornito dal titolare del bar Centrale, alla ricerca di qualche particolare in più.

 

 


Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2018 - 07:36

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44