Cronaca Nera

Gragnano, sequestro beni da 400 mila euro al ras dello spaccio

Condivid

Gragnano, sequestro beni da 400 mila euro al ras dello spaccio Rossano Apicella. Nella giornata odierna, le Fiamme Gialle di Castellammare di Stabia con l’ausilio di pattuglie di carabinieri hanno sequestrato ai sensi del “Codice Antimafia” un patrimonio illecito del valore complessivo di circa 400 mila euro riconducibile al pluri pregiudicato Apicella Rossano- attualmente detenuto presso la casa circondariale di Poggioreale per i reati di spaccio di sostanze stupefacente, rapina, ricettazione, furto, lesioni personali, porto illegale di armi- ritenuto un soggetto socialmente pericoloso. Elemento di spicco della criminalità comune di Gragnano, Apicella Rossano ha manifestato nel corso della sua esistenza un’indole violenta ed una spiccata capacità delinquenziale, rilevatrici della sua pericolosità sociale in quanto dedite ad attività delittuose di ogni genere.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione per l’applicazione delle Misure di Prevenzione – su proposta di questa Procura ed ha riguardato liquidità, beni mobili, immobili in capo al detenuto ed al suo nucleo familiare. l Finanzieri di Castellammare di Stabia, valorizzando l’enorme mole di risultanze investigative acquisite nel corso degli anni e sviluppando le correlate indagini di natura economico-patrimoniale, sono riusciti a ricostruire l’intero compendio patrimoniale illecitamente accumulato – oggi in capo ai più stretti familiari – direttamente o indirettamente riconducibile al soggetto, anche attraverso soggetti terzi “prestanome”; di fatto, la sproporzione accertata tra il profilo reddituale dichiarato ed i costi sostenuti dal nucleo familiare nel corso degli anni risulta di circa 680.000 Euro. Tra i beni soggetti a provvedimento di sequestro ai fini della confisca, si segnalano 4 conti correnti, 6 libretti di deposito al risparmio, due unità immobiliari nel centro di Gragnano, 6 motoveicoli ed una imbarcazione da diporto lunga circa 10 metri.
L’ultimo arresto di Apicella risale al maggio scorso quando fu fermato con l’accusa di rapina aggravata. Era il 5 agosto del 2016 quando, in compagnia di altri tre complici, tentò di rapinare il Banco di Napoli, a Gragnano. Apicella, secondo le ricostruzioni dei carabinieri, doveva rimanere all’esterno dell’istituto di credito per fare il consueto “palo”.


Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2018 - 16:33
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Scafati, nuovo incendio nel deposito rifiuti: indagine della magistratura

Nella notte tra domenica e lunedì, i vigili del fuoco sono stati nuovamente chiamati a… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 08:09

Giustizia fai-da-te: raid incendiario e colpi d’arma da fuoco contro l’uomo che ha pestato Gaia

 Una notte di rabbia, fuoco e piombo ha scosso la quiete dell’area flegrea, trasformando le… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 07:49

Marano, gelosia e sangue: perché nessuno ha ascoltato le denunce di Gargiulo?

Napoli – Un delitto passionale, consumato sotto gli occhi terrorizzati di bambini e insegnanti della… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 07:23

Oroscopo di oggi 8 aprile 2025 segno per segno

Ecco le previsioni astrali per oggi, 8 aprile 2025, con un focus dettagliato su amore,… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 06:21

Napoli, il vice Stellini: “Bene il primo tempo, poi abbiamo perso intensità. Serve più coraggio”

Cristian Stellini, vice di Antonio Conte sulla panchina del Napoli, non si nasconde dopo il… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:40

Bologna, Ndoye: “Gol speciale in uno stadio che ci spinge sempre”

È stato lui a far esplodere il Dall’Ara: con una giocata istintiva e geniale, Dan… Leggi tutto

7 Aprile 2025 - 23:25