Politica Napoli

Gomorra, ora anche Fratelli d’Italia chiede di vietare le riprese a Napoli

Condivid

Il dibattito su Gomorra entra a pieno titolo in campagna elettorale e Fratelli d’Italia si schiera a favore dei consiglieri della Quarta Municipalità ovvero quella che comprende i quartieri di  San Lorenzo,Vicaria, Poggioreale e la Zona industriale che con un documento approvato nella commissione politiche sociali ha chiesto al comune di vietare le riprese della fiction Gomorra per le strade di Napoli.”Fratelli d’Italia si schiera senza se e senza ma contro la fiction Gomorra, sostenendo l’iniziativa dei consiglieri della IV Municipalità di Napoli Antonio Napolitano e Mario Maggio che hanno proposto di vietare le riprese di scene violente nelle strade dei propri quartieri ed in particolare nella zona del centro storico che rientra nel sito Unesco”. A prendere posizione a nome del partito della Meloni sono il consigliere regionale Luciano Passariello, il consigliere comunale Andrea Santoro, il Vice Coordinatore Regionale del partito Pietro Diodato, i dirigenti nazionali e locali della città Maurizio Matacena, Pietro Lauro, Vincenzo Morra, Antonio Ranavolo, Antonio Varriale, Dario Renzullo, Pino Di Guida, Marianna Cuomo, Vincenzo Madonna, Salvatore Lezzi, Vincenzo Sollazzo e Ione Abbatangelo. “Il centro storico di Napoli, patrimonio dell’Unesco, non può e non deve continuare ad essere associato a Gomorra. Non si tratta di voler nascondere le tante negatività che ancora vanno combattute, ma esaltarle come avviene nella fiction di Gomorra è ben altro. Il libro originario di Saviano è distante anni luce dalla fiction: non più denuncia, ma solo il racconto televisivo di una Napoli violenta e sguaiata fatta solo di camorristi e delinquenti che trasmette modelli comportamentali devianti, sopratutto sui minori, con risultati che in queste ultime settimane sono sotto gli occhi di tutti. Bene hanno fatto i consiglieri della municipalità del Centro Storico a lanciare quella che ci auguriamo non sia solo una provocazione: basta utilizzare i vicoli e le piazze di Napoli per raccontare violenza e trasmettere messaggi diseducativi”.


Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2018 - 17:45
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Torna BeQuiet: da sabato 1 febbraio alla Sala Molière di Pozzuoli

Riparte sabato 1° febbraio 2025, alle ore 20.30, il BeQuiet di Giovanni Block al Teatro… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 18:00

Nuovo sciopero dei calciatori del Taranto: non ricevono stipendio da settembre

I calciatori del Taranto hanno annunciato uno sciopero per domenica 2 febbraio 2025 a causa… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 17:51

Campi Flegrei, l’Osservatorio Vesuviano rassicura: “Dinamica bradisismica non è cambiata da agosto”

Nonostante l’allarme lanciato da alcuni esperti, la situazione ai Campi Flegrei non mostra variazioni significative… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 17:44

Hojlund torna in Italia? L’ex Atalanta nel mirino di Napoli e Juventus

Rasmus Højlund potrebbe presto lasciare il Manchester United e tornare in Serie A: secondo il… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 17:37

Salvati dalla Gang, a Napoli una miniserie sulla devianza giovanile

Il mondo delle baby gang è al centro di una nuova produzione televisiva intitolata "Salvati… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 17:30

Rue Diego: l’artista napoletano lancia il nuovo EP “Riscatto”

Rue Diego, figura emergente della musica urban napoletana e noto come il "Principino delle Vele"… Leggi tutto

29 Gennaio 2025 - 17:21