“L’Asl Napoli 2 Nord rispetti le sentenze del Tar e soprattutto conceda ai centri di diabetologia privati accreditati la possibilità di poter assistere i propri pazienti”. Lo ha detto la dottoressa Claudia Dello Iacovo, responsabile dei centri di diabetologia di FederLab Campania l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatori privati accreditati (presieduta dal sen. Vincenzo D’Anna), con oltre 700 strutture associate presenti sul tutto il territorio regionale, a margine della manifestazione pubblica organizzata, questa mattina, da Aspat, nella sala auditorium della biblioteca comunale di Giugliano (Napoli), per dire no allo stop imposto dai vertici dell’azienda sanitaria locale ai contratti di servizio di diagnosi e cura con le strutture private. “Stop che ha significato, di fatto – è la denuncia di Federlab Campania – la fine dell’assistenza sanitaria per più di ventimila malati costretti, ora, a rivolgersi ai distretti pubblici dove ci sono liste di attesa lunghissime”. “Abbiamo incontrato il presidente della commissione regionale Sanità Lello Topo – ha spiegato Dello Iacovo – il quale ci ha garantito che vigilerà sull’ottemperanza del decreto regionale che impone che si avviino, al più presto, le procedure per l’accreditamento immediato di 8 centri privati”. “Il consigliere Topo – ha ribadito ancora la rappresentante di Federlab Campania – ci ha garantito la sua vicinanza. Ma ora bisogna fare presto. I malati di diabete, infatti, non possono essere abbandonati al loro destino. L’Asl provveda, quanto prima, a porre in essere tutti gli adempimenti per fare in modo che le nostre strutture possano riprendere subito la loro attività”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Gennaio 2018 - 19:56