Napoli. Giovane 20enne muore improvvisamente, ai Quartieri Spagnoli si rinuncia ai falò per la festa si Sant’Antuono. Una morte improvvisa quella di Francescoi Iuliucci, 20 anni, soprannominato ‘o ninnone, avvenuta nella notte tra il 16 e il 17 gennaio nella sua casa di via Speranzella, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Il ragazzo, pizzaiolo in via Emanuele De Deo, è stato trovato dalla madre senza vita. Nelle prime ore si erano rincorse molte voci, dall’incidente domestico per una scossa generata dall’asciugacapelli al malore improvviso e alla morte nel sonno, al rientro da una serata di lavoro. Per verificare le cause della morte la Procura di Napoli ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni. All’arrivo dei medici del 118, Francesco Iuliucci, figlio di ‘ninnona’, era già morto. Ma l’incertezza sulle cause ha fatto scattare l’inchiesta.
La notizia del prematuro decesso del ragazzo ha fatto in poche ore il giro del quartiere, grande dolore espresso anche sui social con la pubblicazione della foto del giovane. Il passa parola, poi la decisione e una sorta di comunicato con il quale si invitava tutti a non accendere i falò, i cippi di Sant’Antuono, in segno di lutto per la morte prematura del ragazzo. Nessuna festa, nessuna luce nei quartieri Spagnoli. La salma del giovane è stata trasportata all’obitorio del secondo Policlinico, dove verrà effettuata l’autopsia.
Articolo pubblicato il giorno 18 Gennaio 2018 - 10:01