Esiste un filtro d’amore capace di far innamorare le persone? Come nasce quel fuoco, quel mistero chiamato amore? Sembrano quelle domande che rischiano di rimanere irrisolte, ma se a chiederselo sono due che si sono amati e poi separati, che vivono a distanza, l’interrogativo potrebbe spingere la coppia a porsi altre domande oltre a questa. Può nascere l’amicizia dopo un amore finito? Si possono analizzare le motivazioni per cui uomini e donne smettono di amarsi, si tradiscono, smettono di parlarsi, perdendosi in una routine che li allontana? Cosa succede? Rimane un legame segreto, indissolubile, che dà solo l’illusione della lucidità ma che, forse, nasconde un’amore mai finito, o solo cambiato, evoluto, soffocato nei ricordi e nei rimpianti. Due tablet, un amore finito, uno scambio epistolare, ironico, drammatico, incalzante, appassionante. Un alternarsi di mail dove i protagonisti comunicano, incredibilmente, meglio di quando vivevano insieme. Ma il grande interrogativo resta… Il filtro d’amore esiste?
Questo il plot del reading teatrale ideato e diretto da Aurelio De Matteis. Filtrodamore.al, con Laura Pagliara e Aurelio De Matteis, in scena il 12 gennaio alle ore 19.00.
Per tutte le info e per effettuare la prenotazione, obbligatoria, è necessario contattare 3356215163 – 3669818450 – 3201846711 oppure scrivendo a salottiascenaaperta@libero.it.
Articolo pubblicato il giorno 3 Gennaio 2018 - 12:54