Caserta. Ridussero un ragazzo in fin di vita un giovane che aveva difeso la sua fidanzata: il pm chiede 8 anni carcere Cinque anni fa pestarono davanti alla Reggia di Caserta, uno studente universitario che aveva difeso la sua ragazza da pesanti apprezzamenti. Oggi per ognuno dei quattro responsabili, Andrea Mastroianni, Marco Mazzeo, Yuri Petrillo e Marco Oliviero, tutti residenti a Reale, comune confinante con Caserta, il pm della Procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Gennaro Damiano, ha chiesto otto anni di carcere. La vittima, che si è costituita con i suoi familiari parte civile nel processo ed è assistita dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, riportò lo spappolamento della milza. Dal dibattimento è emerso come il giovane studente fu salvato solo grazie al tempestivo intervento della polizia e alle continue trasfusioni di sangue effettuate presso l’ospedale civile di Caserta, dove fu ricoverato e operato. A scatenare la furia dei quattro ragazzi fu il tentativo della vittima di proteggere la fidanzata, cui gli imputati avevano rivolto frasi pesanti. I quattro oggi erano presenti in aula, la vittima non c’era.
Articolo pubblicato il giorno 11 Gennaio 2018 - 18:57