Roma. Spiccano i nomi di Piero De Luca, rampollo del Presidente della Campania, Vincenzo e di Franco Alfieri, l’ex sindaco di Agropoli diventato famoso per le ‘fritture di pesce per tutti’, nella lista che il segretario del Pd della Campania, Assunta Tartaglione, ha consegnato oggi a Roma ai vertici nazionali del partito. Ma il nome di Alfieri pare non piaccia molto ai responsabili del partito. Tra i papabili candidati molti fedelissimi del Presidente della Regione.
Nella prima bozza dell’elenco di candidati ci sarebbero buona parte dei parlamentari uscenti, alcuni consiglieri regionali del Pd e figure vicine al governatore De Luca, tra cui il figlio Piero, componente della segreteria regionale del partito, e l’ex sindaco di Agropoli Alfieri, fedelissimo del presidente della Regione che la scorsa estate l’ha nominato a capo della sua segreteria. Tra i vertici nazionali del partito presenti oggi all’incontro con tutti i segretari regionali, tra cui Matteo Renzi, Lorenzo Guerini, Matteo Orfini e Maurizio Martina, ci sarebbero delle resistenze proprio alla candidatura di Franco Alfieri, il sindaco delle fritture di pesce, quello che De Luca indicò come una persona “notoriamente clientelare”, invitandolo a offrire “fritture di pesce” o “gite in barca” in cambio di un sì dai suoi concittadini alle elezioni referendarie dello scorso 4 marzo. A Roma spetta la decisione finale sulle liste e potrebbe arrivare uno stop proprio sul nome di Franco Alfieri. Una resistenza dai politici regionali della Campania, a quanto si apprende, ci sarebbe, invece, rispetto alla proposta di far candidare i consiglieri regionali soltanto negli uninominali.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2018 - 18:34 / di Cronache della Campania