#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 15:51
13.2 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Camorra, ‘Zi Totonno’ si nascondeva in un casolare come un pastore.IL VIDEO

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Lo cercavano in tutta Italia ma lui si era nascosto in un casolare nell’immediata periferia di Cassino. 73 anni, Antonio Polverino, conosciuto a Napoli come Zio Totonno, era latitante dal 2011, da quando, cioè, il tribunale di Napoli ne aveva ordinato l’arresto per associazione mafiosa. L’uomo è considerato il capo clan dei Polverino operante nella zona di Marano. I carabinieri del comando provinciale di Napoli sono arrivati a lui oggi, poco prima delle 12. Antonio Polverino, 73enne, di Marano di Napoli, “patriarca” dell’omonimo clan camorristico, si era rifugiato in un casolare nelle campagne di Cassino: a individuarlo la “catturandi” dei carabinieri del nucleo investigativo di Napoli. I carabinieri lo hanno bloccato in cucina. Era da solo e quando si è accorto dei militari non ha tentato di fuggire, ma ha mostrato i propri documenti. Sposato, padre di 4 figli, soprannominato “zio totonno”, era latitante dal 2011 in seguito ad un’ordinanza emessa dal tribunale di Napoli per associazione di tipo mafioso. Anche se da 6 anni lontano da Marano, la roccaforte del clan, i suoi affiliati si rivolgevano a lui per tutte le decisioni importanti. Nei suoi confronti era stata emessa un’ordinanza di arresto per associazione di tipo mafioso. Malgrado “alla macchia” da 6 anni, e lontano da Marano di Napoli, comune a nord del capoluogo partenopeo ritenuto la roccaforte del clan, tutte le decisioni importanti venivano prese solo dopo il suo placet.

PUBBLICITA

 


Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2018 - 18:52


facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento