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Camorra, nuova ordinanza per il ras emergente del clan Lo Russo

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Camorra: nuova ordinanza a uomo del clan Lo Russo”, stavolta per estorsione. È il 27enne catturato dai carabinieri allo sbarco del traghetto proveniente dalla Spagna. I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Vomero hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli a carico di Cristofaro Sibillo, un 27enne già noto alle forze dell’ordine. Nel corso di indagini coordinate dalla direzione distrettuale antimafia, i militari dell’arma hanno accertato che Sibillo, legato al clan della camorra dei Lo Russo, i cosiddetti “Capitoni” operanti per anni tra Miano, Marianella, Piscinola, Chiaiano e Capodimonte, il 30 luglio 2016 aveva partecipato alla richiesta di pizzo al titolare di un club. Il provvedimento restrittivo gli è stato notificato nella casa circondariale di Civitavecchia dove è detenuto dopo la sua cattura al ritorno dalla Spagna.
Cristofaro Sibillo era sfuggito al blitz del 20 novembre contro i nuovi del clan Lo Russo” culminato con l’arresto di 43 persone e che i militari dell’arma del Vomero lo avevano arrestato dopo averlo individuato in Spagna, bloccandolo al porto di Civitavecchia il 29 dicembre appena sbarcato da un traghetto proveniente da Barcellona.

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Il blitz era stato eseguito dopo indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea che avevano messo in luce le attività dei “Lo Russo” e accertato le presunte responsabilità degli indagati in ordine a traffico e spaccio di stupefacenti, tra le quali quelle di narcotrafficanti che operavano sfruttando canali di fornitura esteri. Le investigazioni avevano portato alla identificazione degli spacciatori al dettaglio di cocaina, eroina, marijuana e hashish nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella e Chiaiano e nel rione Don Guanella e documentato alcune centinaia di episodi di spaccio.
Nel corso delle investigazioni era stato sequestrato l’arsenale della camorra, con il rinvenimento nella disponibilità degli affiliati di un fucile mitragliatore kalashnikov, 5 fucili e 6 pistole, 3 giubbotti antiproiettile e centinaia di munizioni. L’uomo, individuato in Spagna, è stato bloccato a Civitavecchia dai militari che lo hanno catturato al porto, appena sbarcato da un traghetto proveniente da Barcellona. Ai carabinieri ha mostrato un documento d’identità falso. L’arrestato è stato subito dopo rinchiuso nella Casa Circondariale di Civitavecchia.


Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2018 - 11:34

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