Cronaca Giudiziaria

Camorra: la Cassazione conferma il carcere per fratelli Cesaro

Condivid

Camorra: la Cassazione conferma l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per fratelli Cesaro. Restano quindi rinchiusi nel carcere di Secondigliano i due imprenditori accusati di legami con il clan Polverino. La Corte di Cassazione ha confermato la custodia in carcere nei confronti degli imprenditori Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del deputato di Fi ed ex presidente della Provincia di Napoli,Luigi Cesaro. Gli imprenditori sono detenuti da maggio dello scorso anno nell’ambito dell’inchiesta condotta dai pm anti camorra della Dda di Napoli,Mariella Di Mauro e Giuseppe Visone su presunte infiltrazioni della camorra nella gestione del Pip (Piano di insediamento produttivo) del comune di Marano, a nord di Napoli. La Cassazione ha respinto l’istanza di revoca della misura cautelare, che era gia’ stata confermata dal Tribunale del Riesame di Napoli. Nei giorni scorsi la procura ha depositato agli atti dell’inchiesta nuovi documenti, tra cui le rivelazioni di un ex detenuto

che, nel carcere di Poggioreale, avrebbe appreso di un piano dei Cesaro per calunniare un pm titolare dell’inchiesta. Vicenda sulla quale sono in corso indagini da parte degli inquirenti.
“La pronuncia della Corte di Cassazione riguarda la situazione processuale esistente al tempo dell’ordinanza cautelare del gip, aprile 2017. Essa non ha potuto tenere conto delle acquisizioni probatorie successive che, secondo l’opinione della difesa, hanno sensibilmente modificato il quadro delle prove rendendo insostenibile dal punto di vista logico e giuridico l’ipotesi di accusa secondo cui i fratelli Cesaro avrebbero stretto un patto con la criminalita’ organizzata. La verita’ e’ di segno assolutamente diverso e va nella direzione che vede i fratelli Cesaro vittime di pesanti e molto gravi attivita’ estorsive. La storia imprenditoriale dei fratelli Cesaro si oppone decisamente all’accusa mossa nei loro confronti”. Cosi’, in una nota, il professore Vincenzo Maiello che, insieme con il professore Franco Coppi e gli avvocati Raffaele Quaranta e Paolo Trofino, assiste gli imprenditori Raffaele e Aniello Cesaro.

Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2018 - 18:56

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Assegni falsi e fatture gonfiate: maxi-truffa ai danni dello Stato, 13 imprenditori condannati

Un'inchiesta condotta dalla Procura di Nocera Inferiore ha portato alla luce una colossale truffa ai… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 14:46

Salerno, prelievo organi da un donatore di Cava de’ Tirreni: salvate due vite

L'AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, con sentimento di gratitudine, comunica… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 14:39

Guida contromano con la patente scaduta: non si ferma all’alt e investe una vigilessa

Cervino. Dopo una settimana di indagini, la Polizia Municipale di Cervino, grazie a appostamenti e… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 14:32

Le immagini della morte di Santo Romano, la famiglia protesta: “Non ha lanciato pietre”

Le telecamere di videosorveglianza di San Sebastiano al Vesuvio hanno ripreso i momenti precedenti alla… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 14:19

Silvia Nowak, un mese dopo: il ricordo a Ogliastro Marina

Ogliastro Marina, 15 novembre: è passato esattamente un mese da quel martedì in cui Silvia… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 14:11

Philanthropy Experience, a Salerno la terza edizione il 18 e il 19 novembre

La terza edizione di Philanthropy Experience si terrà a Salerno il 18 e 19 novembre,… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 13:37