Castellammare di Stabia

C.mare di Stabia, incubo baby gang in villa solo per picchiare

Condivid

Si muovono in branco per le strade della città; come animali in cerca di cibo scelgono le prede; spintoni, minacce, vessazioni nel peggior dei casi picchiano  e rapinano le vittime. Baby gang o meglio ragazzi, adolescenti ai quali mancano le basi di quella che dovrebbe essere in primis un’educazione rivolta al rispetto dell’altro. Invece no: si impongono sul territorio con fare delinquenziale, sicuri che la legge “gioca” a loro favore perchè i reati commessi da bambini con il fare da boss, in Italia non vengono perseguiti; sulla base della considerazione che il minore non ha ancora raggiunto un grado di sviluppo fisico e psichico tale da poter comprendere il valore etico-sociale delle proprie azioni.

Un fenomeno che riguarda tutti dal Nord al Sud ma che negli ultimi tempi stà avendo un escalation di episodi a Napoli, nelle provincie limitrofe: Arzano, Pomigliano d’Arco, Pompei, San Giorgio a Cremano, Castellammare di Stabia. La città delle acque, roccaforte di personaggi che hanno fatto la storia della camorra, è diventata teatro di episodio di violenza messi in atto da un gruppo di teppisti che gironzola per le vie avvicina i ragazzi,  provoca, fa intimidazione e poi fanno scattare l’aggressione. Bande che si affrontano per contendersi il territorio ma anche mine vaganti che seminano panico e paura. Uno squarcio di tessuto sociale dove manca la guida della famiglia, dove il sistema scuola non ha più il potere; dove si fa a gara a chi diventa prima “uomo” senza sapere che un’animale uomo non lo sarà mai perchè resterà maschio a vita: un selvaggio. Ieri sera in villa comunale, nei pressi dei bagni, dei ragazzini sarebbero stati accerchiati da una decina di malintenzionati: spintoni, insulti. Alla scena avrebbero assistito i genitori delle vittime di turno che sono intervenuti evitando il peggio. Il branco ancora una volta in azione all’ombra di un lampione, pronto a compiere atti intimidatori senza un motivo di fondo; minorenni devianti ai danni di cose e persone. Ma lo Stato…la politica locale? le forze dell’ordine? coloro che dovrebbero tutelare i cittadini, guidare le generazioni future su un percorso d vita proiettato all’evoluzione dell’essere cosa fanno? sono anche loro inermi spettatori di una società disgregata…?


Articolo pubblicato il giorno 29 Gennaio 2018 - 19:28
Russo Antonio

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
Russo Antonio

Ultime Notizie

Stadio Maradona e nuovo centro sportivo, De Laurentiis: “Pronto a iniziare i lavori. Il primo settembre si parte”

Aurelio De Laurentiis non si tira indietro e mette la faccia, ancora una volta, sul… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 15:10

De Laurentiis risponde a Conte: “Certe espressioni creano disagio, il Napoli crescerà. E ora un film su questa stagione”

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non resta in silenzio e replica senza giri… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 15:02

Castellammare di Stabia, estorsione a imprenditore: arrestato 31enne

Castellammare – Si è presentato in azienda per riscuotere 500 euro pretesi con minacce, ma… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 14:58

Caserta, Pasqua sicura: carabinieri in campo con 100 uomini per controlli rafforzati

In vista delle festività pasquali, i carabinieri della Compagnia di Caserta intensificano i controlli in… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 14:51

Tragedia sull’A2: Vincenzo Garzillo, 21 anni, muore dopo giorni di agonia in ospedale

Salerno - Si è spento all'alba di oggi, dopo cinque giorni di disperata lotta tra… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 14:44

Tragedia del Faito, lo zio di Janan: “Serve verità, individuare i responsabili”

Castellammare – "In questi casi non ci sono parole. Ringrazio le autorità italiane e auspico… Leggi tutto

19 Aprile 2025 - 13:38