#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Febbraio 2025 - 15:50
15.5 C
Napoli

Bracciante morto nei campi, la Procura chiede il processo per l’imprenditore e il ‘caporale’. La Rosina di Angri parte civile?

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Lecce. Bracciante morto nei campi a Nardò: chiesto il rinvio a giudizio per l’imprenditore agricolo, le ditte conserviere che acquistarono i pomodori, tra le quali la Rosina di Angri, potrebbero costituirsi parte civile nel processo. La Procura di Lecce ha chiesto il rinvio a giudizio per l’imprenditore agricolo Giuseppe Mariano e il ‘caporale’ sudanese Mohamed Shaa Eldei, accusati di omicidio colposo e caporalato in relazione alla morte del bracciante sudanese Abdullah Mohamed di 47 anni, stroncato dal caldo nei campi il 20 luglio 2015. Quel giorno il termometro segnava 40 gradi e Mohamed lavorava, insieme a decine di altri, senza cappello e acqua, lontano da qualunque riparo e nelle ore più calde della giornata. L’udienza preliminare a carico dei presunti responsabili del suo decesso è fissata per il 7 febbraio davanti al gup di Lecce, Giovanni Gallo. La pm Paola Guglielmi, che ha coordinato le indagini dei carabinieri del Ros, chiederà che i due imputati vengano processati.

PUBBLICITA

All’imprenditore, in particolare, si contesta di non aver rispettato le norme sulla sicurezza sul lavoro, omettendo di far sottoporre il bracciante a visita medica, tralasciando di allestire nei pressi dei campi un presidio medico di primo soccorso, di distribuire dispositivi di protezione individuale (cappelli, scarpe e guanti), di fornire acqua potabile affinchè i lavoratori si dissetassero. Sia all’imprenditore sia al sudanese, che avrebbe svolto il ruolo di intermediario, viene inoltre contestato anche il reato di caporalato, a causa delle condizioni disumane in cui avrebbe lavorato Abdullah Muhamed. Nell’udienza preliminare potrebbero costituirsi parte civile alcune tra le aziende di lavorazione più importanti d’Italia: la Mutti Spa di Montechiarugolo (Parma), la Rosina di Angri (Salerno) e Conserve Italia società cooperative agricole di San Lazzaro in Savena (Bologna), che proprio quell’estate acquistarono dalla Mariano di Nardò pomodori da trasformare in conserve. Tali ditte, infatti, si affidano all’autocertificazione dei venditori di materia prima per sapere che nei campi vengono rispettate le norme sulla sicurezza sul lavoro e le condizioni contrattuali. Nel caso specifico, la Mariano – come scoperto dalla Procura di Lecce – aveva certificato di essere in regola. Nessuna delle tre aziende acquirenti è indagata.


Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2018 - 10:17

Ultime Notizie Clicca sul titolop degli articoli per leggere la notizia


Pubblicato il: 12/02/2025 15:50

Categoria: Cronaca di Napoli, Napoli e Provincia, Ultime Notizie

Napoli - Un uomo di 49 anni, residente ad Acerra, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per riciclaggio, contraffazione...

Continua a leggere
carcere di fuorni, ciambriello

Pubblicato il: 12/02/2025 15:42

Categoria: Cronaca Salerno, Ultime Notizie

Salerno – "Il sovraffollamento è il primo problema che emerge dalla mia visita nel carcere di Fuorni". Lo ha dichiarato...

Continua a leggere
rita de crescenzo, roccaraso

Pubblicato il: 12/02/2025 15:33

Categoria: Cronaca, Attualità, Primo Piano, Ultime Notizie

La vicenda dell’influencer Rita De Crescenzo, che ha esortato i suoi due milioni di follower a "invadere" le località sciistiche...

Continua a leggere
terra fuochi, vescovo di acerra

Pubblicato il: 12/02/2025 15:26

Categoria: Campania, Ultime Notizie

Acerra - "Non è possibile che tutto il discorso sui rifiuti punti solo su Acerra e sugli inceneritori. Questo tema...

Continua a leggere
museo antica capua san valentino

Pubblicato il: 12/02/2025 15:19

Categoria: Cronaca Caserta, Caserta e Provincia, Ultime Notizie

Visita guidata alle collezioni dal titolo "L'amore "non" è un mito" al Museo Archeologico dell'antica Capua per la giornata di...

Continua a leggere

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento