Il titolare dell’attivita’ commerciale e’ un incensurato. L’esplosione della bomba carta ha causato l’apertura della parte inferiore della serranda, la rottura dei vetri di auto parcheggiate nelle vicinanze e quelli del gabbiotto di un vicino distributore di carburanti. Indagini dei carabinieri. Secondo quanto si e’ appreso, tra le piste considerate ci sarebbe quella del racket, di un atto intimidatorio cioe’ per ‘sollecitare’ il pagamento di un ‘pizzo’. Anche se non escluse piste personali. Il titolare del negozio in cui è stata fatta scoppiare la bomba ascoltato dai carabinieri ha dichiarato di non aver mai subito minacce ne richieste estorsione.
Dopo la sentenza del tribunale civile che ha condannato il Comune di Napoli a risarcire… Leggi tutto
Mattinata di paura nel reparto di Ematologia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona:… Leggi tutto
Simone Scuffet ai microfoni di Radio CRC, racconta i suoi primi passi con la maglia… Leggi tutto
Gerry Scotti e Antonella Clerici sono stati ufficialmente annunciati come co-conduttori della prima serata del… Leggi tutto
Il Cinema Metropolitan di Napoli, da tempo considerato un faro culturale della città, è minacciato… Leggi tutto
Aversa - I Carabinieri della Stazione di Parete hanno arrestato due giovani di 17 anni,… Leggi tutto