Cronaca

Bellona, il giorno dopo la strage e il racconto di quelle tre ore di trattative

Condivid

Bellona, the day after. C’è ancora silenzio ed incredulità in via Aldo Moro, la strada di Bellona che è diventata teatro di una tragedia. L’abitazione chiusa e posta sotto sequestro. E’ quello che resta di un nucleo familiare ormai distrutto dal gesto folle di un padre che, in preda ad un raptus di follia, ha ucciso la moglie Annamaria Carusone. Fortunatamente la figlia 15enne è riuscita a scappare via.
I carabinieri hanno trovato nell’abitazione di Davie Mango centinaia di cartucce per fucili da caccia e proiettili da pistola. Sono state tre ore infinite quelle nelle quali i carabinieri prima, i familiari dopo hanno cercato di bloccare l’uomo. Tutto è finito con il suicidio di Mango. Un paese intero si è fermato. L’uomo ha sparato sui passanti, ha sparato sua moglie e anche contro la figlia in fuga. Dopo aver sparato dal balcone si è chiuso in casa, minacciando di far saltare tutto con il gas. L’ultimo tentativo è stato quello di far parlare il padre. “Davide, esci di là, smettila”. Lo hanno rassicurato anche quando ha iniziato a urlare di voler “parlare con Mussolini”, quando ha detto «la mia vita è finita, ho ucciso mia moglie». I negoziatori hanno cercato di fargli credere che la donna fosse ancora viva, anche dopo che, ormai cadavere e dopo due ore di estenuanti trattative, il colonnello Mirante l’ha tirata fuori dall’androne che era, purtroppo, già cadavere. “Davide, parlami dei tuoi hobby. Arrenditi, ti aiutiamo noi a venirne fuori”. Mango ascoltava. Poi riprendeva a urlare frasi senza senso, in un susseguirsi di raptus. “Mi voleva lasciare”,  L’ha ripetuto più di una volta ma non c’è stato nulla da fare. I carabinieri hanno tentato un’ultima carta lasciando che fosse anche suo padre a parlargli. Prima al telefono. «Davide, esci di là, smettila». L’anziano inizialmente ha seguito le indicazioni dei militari prima di rivolgersi al figlio. Poi anche lui ha perso la testa. E ha iniziato a strillare mentre intorno era silenzio e attesa. «Davide, Davide! Ora basta». Lo ha ripetuto per minuti che sono sembrati interminabili. Davide ha ripreso a parlare con i carabinieri.
“Possiamo aiutarti”. Niente. Lo sparo. E dall’altro capo si è sentito un rantolo. A quel punto sono saltate tutte le cautele. Nell’ultimo tentativo di salvargli la vita. Mango però si è sparato in bocca. Per lui non c’era più nulla da fare. E mentre il paese di Bellona è sotto choc si cerca un movente preciso, probabilmente ce ne sono diversi. La gelosia, secondo parenti e amici, immotivata, aveva avvelenato l’esistenza di Davide e Anna con continue liti. Ed è anche questo il motivo che ha costretto la coppia a cambiare casa più volte.


Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2018 - 10:15
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

La fontana più grande d’Italia sbarca al MaxiMall di Pompei: uno spettacolo d’acqua, luce e tecnologia

Torre Annunziata  – Una meraviglia hi-tech che sembra uscita da Las Vegas o Dubai, ma… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 15:12

Ischia, nuova proroga per il Piano di ricostruzione

Una nuova proroga ha colto di sorpresa i residenti di Ischia, con le osservazioni al… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 15:05

Torre Annunziata, oltre 500 donazioni per aiutare Luigi: il 18enne in coma sogna un ricovero in Austria

Torre Annunziata – È partita una gara di solidarietà per Luigi Guadagno, il 18enne di… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 14:58

De Luca: “Abbiamo evitato la chiusura della Rai di Napoli”

Napoli - La sede Rai di Napoli è salva. Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 14:51

Scafati, tragedia sulla Statale 268, muore un motociclista

Scafati – Ancora sangue sulla Strada Statale 268 “del Vesuvio”, tristemente nota come la “statale… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 14:44

Suicidio assistito, Campania sotto i riflettori: una richiesta in attesa e un appello per sbloccare l’immobilismo

L’Associazione Luca Coscioni torna a puntare i riflettori sul tema del fine vita con una… Leggi tutto

8 Aprile 2025 - 14:37