Quattro cittadini albanesi, dediti a furti in abitazione, sono stati arrestati nel Casertano: due già noti alle forze dell’ordine e due incensurati. I reati contestati, a vario titolo, sono rapina impropria e furto aggravato in abitazione nonché resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e danneggiamento. I carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania avevano monitorato i quattro dopo averli notati in atteggiamento sospetto nel Giuglianese durante servizi di controllo del territorio. La scorsa notte, il quartetto è stato sorpreso dopo che aveva consumato un furto nell’abitazione di una 44enne di San Tammaro. Nel tentativo di fuggire a bordo della loro auto, i quattro hanno anche speronato in retromarcia una vettura civetta dell’Arma. Tutti sono stati comunque bloccati e perquisiti e trovati in possesso di arnesi per lo scasso, torce, passamontagna, cappelli e guanti. Uno degli arrestati, brandendo un cacciavite, ha cercato anche di aggredire uno dei militari, ma è stato disarmato. La perquisizione della vettura ha portato al rinvenimento di gioielli per un valore complessivo di circa 10mila euro, mentre vicino al veicolo, sono stati recuperati tre fucili da caccia calibro 12 risultati provento di furto in abitazione ai danni di un 63enne di Curti (Caserta). Accertato che i quattro avevano anche perpetrato un’altra razzia nella casa di un 54enne di San Tammaro.
Articolo pubblicato il giorno 17 Gennaio 2018 - 14:33