Un bambino di 5 anni di origini macedoni è morto oggi pomeriggio per cause ancora da chiarire nella sua abitazione di via Bonanni a Cupramontana, in provincia di Ancona.
Al momento della tragedia in casa c’erano il padre e la madre del piccolo. La donna, in preda allo shock, è stata ricoverata all’Ospedale Urbani di Jesi, mentre l’uomo, 25 anni, disoccupato è stato trasferito nella caserma dei carabinieri di Cupramontana per essere interrogato degli inquirenti. Il 25enne è sospettato di avere causato la morte del figlio, non si sa se volontariamente. La sua auto è stata sequestrata. Il medico legale si è recato sul luogo del decesso del bambino per eseguire l’ispezione cadaverica. Sul posto anche il pm di Ancona. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 18.15 alla Croce Verde del paese è arrivata una chiamata di soccorso. Sul posto anche i carabinieri che hanno trovato un bimbo esanime a terra: non c’erano tracce di sangue, inutile anche il tentativo durato più di 40 minuti di rianimarlo.
Potrebbe essere stato strozzato a mani nude il bimbo di 5 anni di Cupramontana trovato esanime in casa dai sanitari della Croce verde nel tardo pomeriggio di oggi. Sono i primi risultati dell’esame esterno sul cadavere del piccolo eseguito dal medico legale Mauro Pesaresi. Un quadro piu’ preciso sulle cause del decesso potra’ fornirlo l’autopsia domani agli Ospedali Riuniti di Ancona. Il fatto sarebbe accaduto forse nell’auto del padre, trattenuto dai carabinieri e interrogato dal pm Valentina Bavai. Il corpicino sarebbe poi stato portato in casa da dove e’ partita una richiesta di soccorso al 118 e l’allarme ai carabinieri.
Articolo pubblicato il giorno 4 Gennaio 2018 - 22:04