Stanca di chiedere lavoro e ricevere sempre “porte in faccia” senza neanche un “grazie” come ha scritto sul suo profilo facebook si è inventata un nuovo lavoro: quella della ghostwriter dell’amore. Scriverà lettere d’amore su commissione. E’ la giornalista e scrittrice Micol Graziano che lancia un nuovo mestiere. Ieri mattina di buon’ora (ore 5, 46) aveva scritto un post sulla sua pagina facebook ricordando la sua carriera e il suo cammino nel mondo del giornalismo. Dopo due ore un altro post: “Scrivo lettere d’amore su commissione. Spargete voce, grazie”. E in poco tempo quell’annuncio è diventato virale sul web tanto che l’Ansa oggi le dedica un servizio.
In barba a chi pensava che nelle relazioni ormai contassero solo i cuoricini e le foto. Ma nell’epoca dell’amore via web possono davvero tornare di moda le lettere? Micol, 39 anni, romana con radici partenopee, è una attenta osservatrice dei social, anche attraverso il suo blog, ed è convinta che le parole siano sempre di moda. “Oggi si scrive tanto, anche più di ieri. Ma si è persa l’attenzione verso i contenuti, il suono delle parole, la poesia. Il messaggino al volo sulla chat non potrà possedere la capacità evocativa di una frase romantica… per non parlare del rischio di errori di ortografia”. Probabilmente però i giovani, e non solo loro, non hanno più idea di come si scriva una lettera d’amore. Micol, lettrice onnivora, esperta di narrativa e lifestyle, mette la propria esperienza al servizio di chi non ne ha. “Intervisterò i committenti, per conoscere la loro storia e quella del destinatario della lettera”. In base a ciò, deciderà se intingere la penna nel calamaio romantico di Rostand o in quello noir di Chandler; se evocare le atmosfere colte di Petronio o quelle torbide di Buchowski. “Ho raccontato per anni le storie della gente, intervistando tanti personaggi.
Scrivere una lettera d’amore per conto terzi significa raccontare uno stato d’animo, scegliendo dalla tavolozza letteraria i colori più adatti alla situazione e alla personalità dei protagonisti”. Chi sia interessato può contattare la ghostwriter dell’amore attraverso Fb o sul suo sito, http://www.micolgraziano.com. Inutile chiedere sconti: la tariffa fissa è già decisa, 70 euro a lettera. Troppo? “No, meno di una cena per due. I prodotti di qualità costano, e io intendo garantire un lavoro di alto profilo”. La lettera sarà consegnata al committente, che ovviamente sarà libero di inviarla con il mezzo che preferisce. Ma il consiglio di Micol è scontato: “Una carta di pregio, e la propria calligrafia. Scrivendo con calma, impossessandosi delle parole, colmandole delle proprie emozioni”. Altro che un emoticon digitato in ascensore.
Un ferimento si è verificato lungo la Statale 268 del Vesuvio, nei pressi dell'uscita di… Leggi tutto
Crollo albero all’Università di Salerno, la denuncia degli amici: “Silenzio e indifferenza” Indaga la Procura,… Leggi tutto
Napoli capitale della creatività, al Museo Madre collaborazione Google-nss edicola grazie alle funzionalità del nuovo… Leggi tutto
Il Tribunale di Napoli ha condannato lo Stato a risarcire 723.000 euro agli eredi di… Leggi tutto
Un'azienda del settore della protesi acustiche con sede in provincia di Napoli è finita al… Leggi tutto
Durante la giornata odierna, le condizioni del mare varieranno significativamente. Al mattino, ci si aspetta… Leggi tutto