Uccise il padre e poi diede fuoco al cadavere abbandonandolo tra le colline di Occiano, poco lontano dal Santuario Santa Maria delle Grazie a Montecorvino Pugliano. per questo orrendo delitto Giancarlo Di Francesco, 45enne di Montecorvino Pugliano, ieri è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Agropoli perchè la condanna a dieci anni di reclusione è diventata definitiva dopo la pronuncia della Cassazione. I fatti risalgono ad agosto del 2014: Romano Di Francesco, padre di Giancarlo nell’estate del 2014, fu trovato carbonizzato da un pastore tra le colline di Occiano che allertò subito i carabinieri.
In poche ore i carabinieri di Battipaglia ricostruirono quanto era accaduto facendo scattare le manette ai polsi di Giancarlo Di Francesco, e della sorella Sonia Di Francesco, accusata insieme al fratello di concorso in distruzione di cadavere. L’anziano padre era stato ucciso a pugni dal figlio e poi il cadavere era stato trasportato in Montagna con la complicità della sorella. I due diedero poi fuoco al corpo nel tentativo di distruggere eventuali prove. Alla base c’erano continue liti familiari.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2017 - 07:24