In attesa dell’autopsia la procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati tre persone con l’accusa di omicidio colposo per la morte di Luca D’Angelo, l’ingegnere strutturista di Rfi originario di Telese Terme in provincia di Benevento. Il giovane è deceduto tre giorni fa dopo essere caduto dal quarto piano del palazzo dove lavorava alla stazione Principe.
Si tratta di tre funzionari di Rfi che a vario titolo sono responsabili della struttura: sono Marco Torassa, Alberto Tobaudi e Chiara Odino. L’inchiesta mira a chiarire se vi siano responsabilità, in ambito di sicurezza sul posto di lavoro, visto che la ringhiera del cavedio sarebbe alta 90 centimetri quando la norma prescrive un’altezza minima di un metro. L’ingegnere era uscito dall’ufficio per andare a fumare quando improvvisamente è caduto nel vuoto.
Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto
Falciano del Massico – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto
Mugnano - Due rapine in pochi minuti, in piena serata e a pochi passi dalla… Leggi tutto
COMO – La sconfitta del Napoli al Sinigaglia ha sancito il sorpasso dell'Inter in vetta… Leggi tutto
COMO – Brusco passo falso per il Napoli, che al Sinigaglia cede 2-1 contro il… Leggi tutto
Antonio Conte non nasconde l’amarezza dopo la sconfitta del Napoli contro il Como per 2-1,… Leggi tutto