Un blitz dei Carabienieri in una pasticceria in via Nazionale ha permesso di trovare alimenti senza etichetta, sequestrando così oltre 40 chili di dolci non tracciati. I militare del Nas hanno controllato una nota pasticceria di Torre del Greco, scoprendo gravi irregolarità nella conservazione dei cibi.
In questa pasticceria venivano venduti in realtà torte, cornetti e semifreddo a dispetto dele licenze commerciali. All’ interno del locale i carabinieri hanno anche scoperto una dispensa irregolare: i cibi venivano conservati senza alcun rispetto delle norme igienico-sanitarie, in ambienti non termo-condizionati e gli alimenti prodotti erano privi di etichetta. Etichetta che, ricordano gli esperti, è fondamentale per garantire la provenienza e la tracciabilità degli alimenti. Per questo, le forze dell’ordine, hanno proceduto al sequestro amministrativo dell’intera dispensa del locale. Ma non è la prima volta che la pastecceria sita a via Nazionale finisce sotto la lente di ingrandimento dei militari del Nas: l’anno scorso il titolare fu arrestato per furto di energia elettrica e l’attività commerciale fu temporaneamente chiusa perché al suo interno furono scoperti latte scaduto, uova marce, prodotti dolciari in avanzato stato di fermentazione.
Non solo: nelle celle frigo c’erano anche panetti di burro lasciati aperti a metà e non coperti con pellicola, conserve di pomodoro esposte all’aria, impasto per torte abbandonato tra lattine di birra, prosciutto e ricotta. Viste le condizioni igieniche del locale, i vigili urbani richiesero l’intervento dei rinforzi: sul posto giunsero i sanitari dell’unità operativa di prevenzione collettiva. I tecnici accertarono che la gran parte dei prodotti da cucina utilizzati dal laboratorio artigianale per confezionare le torte era scaduti mentre quelli che ancora potevano essere usati apparivano comunque in cattivo stato di conservazione.
Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2017 - 10:36