Ha scelto una raffigurazione biblica per accompagnare un post sulla sua bacheca di facebook per difendersi il dottor Nazario Matachione, il professionista di Torre del Greco, conosciuto come “il re delle farmacie” e finito nelle maglie della giustizia per una serie di presunte evasioni fiscali e reati di corruzione. Pochi giorni fa è arrivata la notizia della richiesta di archiviazione del reato di corruzione a suo carico e dei suoi presunti complici il colonnello Fabrizio Giaccone, ex comandante della Guardia di Finanza del gruppo di Torre Annunziata e del colonnello Fabio Mendella.
E oggi con un Arcangelo Gabriele con la spada nella mano sinistra e la bilancia della giustizia in quella destra e con il demonio sotto i piedi che sta per essere sconfitto dall’Arcangelo, il dottore Matachione scrive: “Dopo appena qualche giorno dalla clamorosa notizia della richiesta di archiviazione per la vicenda che ha determinato l’inizio di tutti i miei guai giudiziari, ecco che appare su una testata giornalistica locale (notoriamente gestita da un imprenditore del territorio molto potente nel controllare l’informazione e le persone ), una notizia falsa e tendenziosa tesa a infangare e diffamare la mia persona.
Mi riferisco al fallimento del consorzio, dalla cui carica di amministratore mi ero dimesso da tempo, e che è una conseguenza naturale di tutte le procedure fallimentari. Come dimostrerò nel tempo, battaglia su battaglia, non si tratta di coincidenze, ma di manovre occulte poste in essere con modalità camorristiche per distruggere la mia persona. Presto anche su questo verrà fuori la verità, quella verità che incomincia seriamente a preoccupare tutti quelli che finora su tutta la mia storia hanno tentato e stanno tentando ancora di speculare come sciacalli”. Come a dire la rivincita è appena iniziata. Anche se la battaglia è lunga.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2017 - 15:05