“Ho vinto un premio dove ho preso 500 voti dai calciatori e sono contento. Questa partita puo’ essere decisiva e non. L’unica cosa che mi darebbe gusto e’ quella di andare per due anni consecutivi agli ottavi dopo aver fatto piu’ punti in campionato nella storia del Napoli”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, alla vigilia della sfida di domani sera in casa del Feyenoord valida per l’ultimo turno di Champions League. Il tecnico ha poi spiegato: “Per dare ragione a quelli che dicono che non cambio mai, giocherei in dieci…Abbiamo perso Milik e, a differenza di quelli che dicono che mi lamento, non l’ho fatto. Ho perso Goulham e non ho battuto ciglio, domani giochiamo senza Insigne e non ci lamentiamo, dobbiamo fare bene lo stesso. Sara’ una partita difficile, il Feyenoord e’ cresciuto molto difensivamente rispetto all’andata. Noi corriamo il rischio di sprecare le energie nervose pensando alla partita dello Shakhtar e non alla nostra. Dobbiamo restare focalizzati sulla nostra gara. Cosa ci vorrebbe? Beh, forse un pizzico di c…. Con Guardiola mi scambio dei messaggi, di calcio in generale, ma l’ultima cosa che farei e’ parlare di domani, metterei in dubbio la sua professionalita’, offenderei la sua mentalita’. Sono certo che provera’ a vincere, poi se lo Shakhtar fara’ risultato avra’ fatto piu’ punti e meritera’. Il City provera’ a fare dei record, e’ la storia di Guardiola”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2017 - 19:57