La vide in televisione mentre lavorava, la cerca su Facebook ed inizia a perseguitarla su messenger. La vittima è una giovane giornalista di Salerno perseguitata da un 46enne che, per più di un anno, le ha mandato messaggi hard e resa protagonista dei suoi racconti erotici, creandole non pochi problemi. L’altro giorno l’uomo è stato condannato a due anni di reclusione ai domiciliari dove è già ristretto a seguito di una condanna ad un anno e otto mesi per detenzione di materiale pedo pornografico.
La giornalista, come riporta Il Mattino, dopo un po’ ha denunciato tutto alla polizia che ha subito iniziato le indagini ed identificato la persona che si mostrava con un profilo falso. Gli agenti una volta sequestrato il suo hard disk hanno trovato molto di più: oltre ventimila tra foto e video che ritraevano bambini in pose erotiche oppure mentre facevano sesso. A rendere ancora più macarba la scoperta dei poliziotti è che, in alcuni video, i piccoli erano accompagnati talvolta anche da animali.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2017 - 09:46