Ad Avellino, tre balordi – uno dei quali minorenne – picchiano u giovane di sedici anni davanti a un bar di via Ciocca. Volevano vendergli della marijuana e gli spaccano il naso e lo rapinano. Gianni, il titolare del Fralù, il locale di via Ciocca, ha chiamato il 113 e in pochi minuti gli agenti della Sezione Volanti hanno raggiunto il luogo del pestaggio, trovando il ragazzino con il volto insanguinato e il naso fracassato. I tre teppisti in serata sono stati bloccati e denunciati.
Il ragazzo pestato, sedici anni, è stato soccorso dagli agenti della Polizia Volante e ricoverato in ospedale: è guaribile in trenta giorni. Un pugno sul naso gli ha rotto il setto nasale. Il ragazzo insanguinato si è accasciato, mentre l’altro componente del terzetto, il diciottenne (ora accusato di rapina), gli sottraeva il portafogli da cui sottraeva la banconota da dieci euro.”Venite lo stanno ammazzando”, aveva gridato il titolare del locale al telefono. Gli uomini del vice questore Elio Iannuzzi, hanno raccolto qualche testimonianza in giro e hanno bloccato due dei tre aggressori per poi acciuffare il terzo.
Articolo pubblicato il giorno 15 Dicembre 2017 - 19:26 / di Cronache della Campania