Come si evolveranno le quotazioni dell’oro nel corso del 2018? In questa parte finale d’anno, sono sempre di più gli analisti che cercano di stimare in che modo il lingotto avrà modo di “muovere” i propri prezzi nel corso del prossimo anno. Tuttavia, poca è – ovviamente – la certezza che gli osservatori sembrano poter conferire al metallo prezioso, sempre più alle prese con un incrocio di determinanti che potrebbero ribaltarne le attuali aspettative.
Ad ogni modo, per onor di cronaca non si può che tenere traccia delle ultime stime condotte da JP Morgan, con la banca d’affari americana che ritiene come le quotazioni dell’oro siano in grado di accelerare al rialzo ancora una volta nel corso del 2018, con una incisività che dovrebbe farla da padrona soprattutto nel corso della seconda parte del prossimo anno. Ma per quale motivo l’oro sembra essere in grado di compiere un nuovo rally all’apprezzamento? E quali saranno i target price del lingotto?
Stando a quanto sostengono le previsioni della banca d’affari a stelle e strisce, a spingere al rialzo le quotazioni dell’oro dovrebbero essere soprattutto il consolidamento di una prospettiva di ritorno dell’inflazione su livelli vicini a quelli di obiettivo, elemento che dovrebbe favorire il rimbalzo dei prezzi del metallo prezioso, in grado di svolgere il suo ruolo di safe haven in tale contesto.
Ancora sulla base delle previsioni dell’istituto finanziario americano, il metallo prezioso giungerà fino a 1295 dollari l’oncia nel corso dei primi sei mesi del prossimo anno, per poi raggiungere quota 1340 dollari l’oncia nel corso del secondo trimestre, con un’accelerazione che si svilupperà a partire dalla fine della prossima estate.
Ancora, sempre per quanto concerne il 2018, JP Morgan ritiene che non sarà solamente l’oro il metallo prezioso che potrà beneficiare di un andamento al rialzo. Previsioni positive sembrano infatti esservi anche per l’argento, che potrebbe chiudere il prossimo anno con un prezzo medio pari a 17,85 dollari.
Dunque, l’oro sembra essere destinato ad apprezzarsi. E a pensarla in questo modo non sono solamente gli analisti di JP Morgan. Stando a quanto afferma un recente report condotto da Old Mutual Global Investors, ad esempio, nel 2018 potrebbe iniziare a ripetersi quanto avvenuto alla fine degli anni ’70, con un inflazione galoppante che riuscì a superare in velocità i rialzi dei tassi da parte dell’istituto monetario. Uno scenario che – se in formazione – potrebbe rappresentare un contesto davvero ideale per poter assistere a una buona cavalcata dell’oro.
In ogni caso, il nostro consiglio è sempre quello di investire sull’oro con grande cautela e consapevolezza, evitando di concentrare troppe risorse su questo bene rifugio. Informatevi pertanto sulla quotazione oro in tempo reale, studiate i cambiamenti e le prospettive e, soprattutto, cercate di inquarare l’investimento nel lingotto all’interno di una più ampia strategia di investimento finanziario, che tenga in considerazione i vostri obiettivi, il vostro livello di rischio / rendimento atteso e la correlazione dell’oro con gli altri asset che compongono il vostro portafoglio di impieghi.
Articolo pubblicato il giorno 21 Dicembre 2017 - 21:23