Missione sorpasso fallita. Dopo la delusione patita in Champions, il Napoli non riesce a sfruttare il fattore San Paolo e si fa imbrigliare dalla Fiorentina, che ora comincia davvero a pensare alla zona Europa. Il match termina zero a zero, con i padroni di casa che possono recriminare per un legno di Zielinski e che non riescono a sorpassare l’Inter in vetta alla classifica, restando cosi’ secondo ad un punto dai nerazzurri e con un punto di margine dalla Juventus.
Con Insigne ancora ai box per infortunio, cosi’ come Ghoulam, Sarri conferma Zielinski nel tridente offensivo, in compagnia di Mertens e Callejon. In difesa tocca ad Albiol, Jorginho detta i ritmi ed Hamsik ha voglia di superare finanche il record di Maradona. Pioli non ha timori riverenziali e gia’ dal pronti e via si capisce che vuole giocarsela, visto che non rinuncia a schierare assieme Chiesa, Simeone e Thereau. La prima palla gol per gli azzurri arriva al 7′, con una grande iniziativa personale di Mertens gettata alle ortiche da Jorginho, che a rimorchio spara in curva. I viola pero’ sanno replicare e si illudono all’11’: Thereau intuisce il taglio di Simeone, che salta Reina in uscita e deposita in rete, salvo poi reprimere la gioia per un evidente fuorigioco segnalato da Fabbri. I toscani si fanno minacciosi anche al 16′ con un diagonale di Benassi bloccato da Reina, a dimostrazione di come gli ospiti abbiano alzato il baricentro:
Il Napoli stenta a trovare spazi e a creare chance, trovandosi di fronte una difesa ben organizzata, la Fiorentina prende confidenza e, nel finale di tempo, ha in Simeone la sua miglior freccia: al 40′ l’ex genoano spara sul corpo di Reina, al 42′ stacca centralmente su cross di Biraghi senza creare danni irreversibili. Al 45′, Allan si insinua in area e cade dopo un contatto con Badelj, Fabbri fa bene a lasciar correre. Anche in avvio di ripresa i ritmi proseguono alti ed il Napoli, al 10′, sfiora il vantaggio con Zielinski che, servito da Mertens, controlla e conclude di forza, trovando Sportiello e il successivo legno.
Tre minuti dopo Hamsik, su assist di Allan, prova la sberla da fuori facendo la barba al sette, al 21′ tocca a Callejon non centrare lo specchio con un’incornata. Ancora Sportiello su Mertens e Sportiello, inizia la sarabanda dei cambi e anche Ounas, appena entrato, tenta senza fortuna la soluzione personale. Nel finale un po’ di nervosismo, Napoli all’attacco senza le idee chiare e viola facilitati nel mantenere un risultato in fin dei conti meritato. La squadra di Sarri non riesce dunque a portarsi solitaria in testa al campionato, dimostrando i soliti limiti, caratteriali e tecnici, anche in questo ennesimo 0-0 del turno di Serie A, stesso score di Juventus-Inter e Chievo-Roma.
NAPOLI-FIORENTINA 0-0
NAPOLI (4-3-3): Reina 7; Hysaj 6, Albiol 5.5, Koulibaly 6.5, Mario Rui 5; Allan 6.5 (31’st Rog 6.5), Jorginho 6 (37’st Diawara sv), Hamsik 6.5; Callejon 6, Mertens 6, Zielinski 5.5 (29’st Ounas). In panchina: Rafael, Sepe, Maggio, Scarf, Giaccherini, Maksimovic, Leandro, Chiriches. Allenatore: Sarri 6.
FIORENTINA (4-3-3): Sportiello 7; Laurini 5.5 (34’st Bruno Gaspar sv), Pezzella 6.5, Astori 6, Biraghi 6; Benassi 6, Badelj 6.5, Veretout 6; Chiesa 6 (29’st Gil Dias sv), Simeone 6.5, Thereau 5.5 (22’st Sanchez 5.5). In panchina: Dragowski, Milenkovic, Saponara, Eysseric, Maxi Olivera, Cristoforo, Lo Faso, Babacar, Vitor Hugo. Allenatore: Pioli 6.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna 6.
NOTE: pomeriggio piovoso, terreno in discrete condizioni, spettatori 40.000. Ammoniti: Badelj, Veterout, Diawara, Bruno Gaspar, Callejon, Rog. Angoli: 4-2 per il Napoli. Recupero: 0′; 3′.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2017 - 17:07