Napoli, è caccia ai balordi che la notte scorso hanno distrutto i vetri di decine di auto parcheggiato sul lato mare di via Aniello Falcone nel pieno della Movida del Vomero. Per questo i carabinieri hanno acquisito le immagini registrate da alcune telecamere private in dotazione agli stessi locali della zona ma al momento nessuno può escludere anche la pista che porta al racket dei parcheggiatori abusivi, che nelle serate del fine settimana spadroneggiano lungo tutta l’arteria stradale non si ferma.L’ondata di violenza del sabato sera ad opera balordi e teppisti non si è fermata neanche in questo fine settimana. Questa volta è toccata alla zona di via Aniello Falcone, uno dei tanti crocevia della movida notturna, dove sono state danneggiate da un gruppo di sconosciuti più di una decina di autovetture parcheggiate nella zona dei baretti. Macchine prese a sassate con colpi diretti contro le lamiere e i vetri dei parabrezza e dei finestrini laterali.
Molti disagi per i residenti che, oltre allo schiamazzo notturno, devono far fronte alla sosta selvaggia dei clienti dei baretti della zona e al traffico triplicato dal venerdì alla domenica.
I carabinieri della compagnia Vomero – guidata dal capitano Luca Mercadante – stanno indagando su raid e i militari ieri mattina hanno eseguito un sopralluogo, prendendo atto dei danneggiamenti subìti dalle auto.
Via Aniello Falcone è una delle tante strade di Napoli non munita di telecamere di video sorveglianza e questo rende naturalmente più difficile ricostruire la dinamica di sabato notte e, soprattutto, chi si sia armato di sassi e sanpietrini per scagliarli contro le macchine in sosta. Un clima incandescente, insomma, che sembrava essersi placato almeno fino a sabato notte. Nell’ambito del piano “Movida sicura”, varato dal comitato per l’ordine pubblico, la zona di via Aniello Falcone viene affidata – oltre che naturalmente a polizia e carabinieri – anche alla polizia municipale.
Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2017 - 08:34