Momenti di panico l’altro pomeriggio alla Stazione Centrale di Napoli dove un uomo senza fissa dimora dopo aver assunto una droga sintetica è andato in escandescenza e ha aggredito gli agenti della Polfer in sevizio. L’uomo, un 40enne, che vive appunto tra l’esterno e l’interno della stazione, l’altro pomeriggio in preda a un raptus di follia si è prima scagliato contro il portone d’ingresso del compartimento della Polizia Ferroviaria, mandando in frantumi la vetrina con calci e pugni, e poi una volta all’interno degli uffici è salito al primo piano e ha ingaggiato una colluttazione con un poliziotto, facendolo precipitare giù dalla rampa di scale.
Immobilizzato a fatica è stato portato in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio e durante il trasporto ha anche aggredito un operatore del 118. Anche il poliziotto ha dovuto far ricorso alle cure dei medici per le ferite riportate nella colluttazione.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2017 - 09:32