C’era anche il figlio del boss tra i rapinatori violenti che agirono in un parcheggio nel Napoletano a marzo scorso. I carabinieri, infatti, su mandato del gip di Napoli Nord, hanno arrestato Antonio Vastarelli, 26enne figlio del boss Patrizio, a capo dell’omonimo clan del rione Sanita’ di Napoli, per rapina aggravata, lesioni personali e violenza.
Il 16 marzo scorso, all’interno dell’area di parcheggio di un cinema multisala della provincia, il 26enne con altri complici ha commesso una rapina ai danni di due giovani; il gruppo di aggressori, arrivato a bordo di due auto, dopo essersi avvicinate alla vettura nella quale si trovavano le vittime, ne bloccarono una per impedirne l’intervento, sferrando pugni, schiaffi e calci al volto dell’altra che occupava il lato guida. L’attivita’ investigativa, con intercettazioni, servizi di osservazione e analisi e riscontri sulle immagini di videosorveglianza nonche’ da ulteriori elementi forniti dal racconto delle vittime, ha consentito di ricostruire il ruolo di Vastarella, che agi’ insieme ai due indagati gia’ arrestati nel giugno scorso in esecuzione di un analogo provvedimento cautelare.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2017 - 13:12