E’ stato nuovamente abbattuto l’albero di Natale allestito al centro della Galleria Umberto I di Napoli. Ne dà notizia Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale campano dei Verdi e promotore dell’iniziativa insieme ai titolari del Gran Caffè Gambrinus della vicina piazza Trieste e Trento. Una vita turbolenta, quella dell’albero della Galleria Umberto I, allestito il 21 dicembre per sopperire alla mancanza dell’albero tradizionalmente voluto dal commerciante Barbaro e quasi ogni anno preda delle baby gang che di notte si impossessano del monumento.
La mattina del 22 dicembre l’albero, a sole 24 ore dal suo allestimento, è stato trovato segato e parzialmente asportato, poi ritrovato nel pomeriggio nei Quartieri Spagnoli dai Carabinieri. Il giorno dopo Borrelli e i titolari del Gambrinus ne hanno installato un altro, nuovamente abbattuto la scorsa notte ma non portato via. L’albero, fa sapere Borrelli, “è stato già rialzato grazie all’aiuto dei passanti, perché noi e la parte sana della città non ci arrendiamo alla violenza e alla prepotenza di chi si crede padrone della Galleria Umberto, trasformandola, nella migliore delle occasioni, in un campo di calcio improvvisato.
Purtroppo – aggiunge Borrelli – dobbiamo continuare a fare i conti con la violenza delle baby gang contro le quali ancora non c’è, a nostro avviso, la necessaria attenzione. Da tempo e senza successo chiediamo al prefetto di convocare una riunione monotematica del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sul fenomeno baby gang. E’ importante la reazione dei napoletani che hanno subito rialzato l’albero, cosa mai successa prima, perché è il segno che c’è voglia di ribellarsi alla violenza e alla prepotenza”, conclude il consigliere regionale.
Articolo pubblicato il giorno 26 Dicembre 2017 - 11:32