San Gennaro Vesuviano, ventisei anni. I primi sintomi risalgono a qualche giorno fa quando si è recato all’ospedale di Nola. Da lì il trasferimento al Cotugno, specializzato in malattie infettive, e la conferma della diagnosi: tubercolosi. Al contrario di quanto avvenuto in passato, questa volta i coinquilini sono stati individuati in tempi rapidi.
La profilassi, dunque, può partire: gli otto stranieri che vivono col giovane uomo devono ora andare all’ospedale Apicella di Pollena Trocchia per sottoporsi al cosiddetto test di Mantoux che serve a verificare la positività alla tubercolosi. Dopo i risultati, verranno presi ulteriori provvedimenti ma se anche i compagni di casa del giovane non avessero contratto la malattia, sarebbero comunque tenuti a ripetere i controlli nei tre mesi successivi.
Il ventiseienne, comunque, non è in pericolo di vita: tra qualche giorno potrà anche lasciare l’ospedale e tornare al suo lavoro – ha dichiarato di fare l’operaio in una sartoria di San Gennaro Vesuviano.
La giornata di domenica 22 dicembre a Napoli sarà caratterizzata da un clima variabile, con… Leggi tutto
Nel Cilento, in provincia di Salerno, i cittadini hanno dato vita a strutture natalizie uniche… Leggi tutto
Il mare subirà diverse variazioni nel corso della giornata, passando da condizioni mosse a condizioni… Leggi tutto
Con l'arrivo del periodo natalizio, molti turisti e residenti a Napoli si fanno sentire riguardo… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di livello… Leggi tutto
L'arresto del boss latitante Nicola Rullo in una villetta di Lago Patria rappresenta l'ennesimo capitolo… Leggi tutto