Crollo clamoroso dell’Inter che perde senza attenuanti contro una grande Udinese e incassa la prima sconfitta stagionale, rischiando il sorpasso di Napoli e Juventus. Dopo un buon primo tempo nel quale Icardi aveva replicato al blitz di Lasagna, nella ripresa la formazione di Spalletti si e’ letteralmente sciolta sotto i colpi di De Paul e Barak, non mostrando ne’ la voglia ne’ la lucidita’ necessarie, nonostante la spinta di San Siro, per evitare il tonfo sotto gli occhi del presidente Thohir.
Trionfa Oddo, che incassa la terza vittoria di fila dopo quelle con Crotone e Benevento: l’Udinese e’ uscita dalle secche della bassa classifica. Un colpo di testa timido di Vecino e uno centrale di Candreva, quindi la girata acrobatica di Perisic sul cross di Icardi, fuori di pochissimo: l’Inter approccia con l’intenzione di mettersi subito alle spalle la brutta figura contro il Pordenone e allungare, magari anche solo per qualche ora, sulle inseguitrici. Attorno al quarto d’ora clamoroso botta e risposta: Santon pasticcia e si fa soffiare palla da Widmer, che la mette dentro per Lasagna, comodissimo il tap-in dell’ex attaccante del Carpi (tifoso nerazzurro tra l’altro) che proprio con la maglia degli emiliani aveva trovato l’1-1 a San Siro qualche stagione fa. Immediata pero’ la replica dell’Inter.
Da D’Ambrosio a Candreva, perfetto l’assist (l’ottavo di stagione) per Icardi che anticipa Larsen e firma il pari. L’Inter tenta il sorpasso prima dell’intervallo (nove i corner collezionati) ma Bizzarri sbarra la strada a Perisic e al solito Candreva e la ‘missione’ fallisce. Al rientro cambia tutto e l’Inter sparisce progressivamente dal campo. Subito clamorosa occasione per l’Udinese: Skriniar si fa sorprendere da Lasagna, fermato da due metri dal ginocchio di Handanovic, autore di una parata clamorosa. Poi, pero’, l’Udinese scappa di nuovo: mani di Santon visto al Var, dal dischetto De Paul non lascia scampo ad Handanovic. Skriniar centra la traversa, l’Inter poi protesta per una trattenuta di Widmer su Miranda e sfiora il 2-2 con Gagliardini (attento Bizzarri), ma in contropiede subisce addirittura il terzo. Jankto scappa via a sinistra e mette dentro per Barak, che non puo’ sbagliare davanti all’incolpevole Handanovic: 1-3.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2017 - 17:16 / di Cronache della Campania