In tre stanze dell’hotel Johanna Park è stato riscontrato il batterio che aggredisce l’apparato respiratorio provocando la legionellosi. A confermare il dato sono le analisi che, considerata l’emergenza, inducono il sindaco Giuseppe Cuomo a ordinare la temporanea chiusura dei tre locali e la bonifica dell’intero albergo a quattro stelle in via Nastro Verde.
L’allarme è scattato la settimana scorsa, quando una cinquantottenne statunitense, al rientro in patria, ha dichiarato di aver contratto la legionellosi durante la sua vacanza nel nostro Paese. Immediatamente sono scattate le indagini epidemiologiche nei dieci alberghi italiani di cui la donna è stata ospite. Alla fine le analisi, eseguite dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpac) e trasmesse al dipartimento di prevenzione dell’Asl Napoli 3 Sud, hanno confermato la presenza di legionella pneumophila in sette dei dieci campioni prelevati in tre stanze dell’hotel Johanna Park.
Dalle verifiche è emerso che il batterio si è diffuso attraverso la rete idrica. A quel punto, il sindaco ha imposto la temporanea chiusura delle stanze 201, 206 e 307 dell’albergo. In più, l’ordine di mettere in pratica “tutti gli accorgimenti atti ad assicurare l’eliminazione del rischio di legionella e a garantire le condizioni di massima sicurezza” per le persone esposte.
Il provvedimento di Cuomo resterà in vigore fino a quando i nuovi test non avranno escluso qualsiasi rischio per il personale e per gli ospiti dell’hotel.
Intanto, la società che gestisce la struttura ha immediatamente commissionato le controanalisi, i risultati delle quali dovrebbero arrivare a breve. Ma tutto è pronto per la sanificazione dell’intera struttura.
Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2017 - 08:37