E’ stato tradito dal marsupio con i documenti dimenticato nell’auto usata per il furto e abbandonata durante la fuga. E’ finito per questo in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere un 27enne cittadino serbo, individuato dai carabinieri nel campo rom di via della Resistenza, a Napoli, dove e’ stato prelevato. L’episodio e’ accaduto a Cancello e Arnone, nel Casertano, giusto un anno fa, nel dicembre del 2016. Una vettura di proprieta’ di un italiano parcheggiata all’esterno di un bar del paese era stata rubata da un complice del 27enne; il proprietario si era subito messo al suo inseguimento, ma era stato ostacolato da un’altra auto con a bordo proprio il 27enne e un’altra persona, che faceva dunque da staffetta al ladro. Questa vettura e’ stata poi abbandonata e il 27enne e il complice sono fuggiti a piedi facendo perdere le poprie tracce. Il serbo pero’ ha dimenticato il marsupio nell’abitacolo; all’interno, hanno scoperto i carabinieri, c’erano i documenti del 27enne; i militari hanno svolto le indagini, servendosi anche delle telecamere di sorveglianza esterna del bar Hanno cosi’ scoperto che il volto sulla fotografia riportata nel documento corrispondeva a uno dei ladri.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2017 - 15:00