Da oggi, al museo di San Gennaro è possibile ammirare una copia originale della corona di Costantino, conosciuta come ”ferrea” per aver contenuto, nella tradizione, uno dei chiodi utilizzati per la crocifissione di Cristo.
Con questa iniziativa si festeggerà il quattordicesimo anno del sito culturale. “L’opera – hanno spiegato i curatori durante la presentazione alla stampa – non è mai stata esposta al pubblico prima d’ora e per alcuni particolari, come la calotta dell’elmo e altri fregi ancora intatti, è addirittura meglio conservata dell’originale”.
L’esposizione, con altre opere inedite e pezzi restaurati riportati nei saloni del museo nella nuova sezione dedicata all’Immacolata, ha dato il via ad una collaborazione tra il museo di San Gennaro il e Museo archeologico nazionale di Napoli, voluta dai due direttori Paolo Jorio e Paolo Giulierini. “E’ la prima iniziativa comune – ha spiegato Jorio – che abbiamo titolato Aspettando i Longobardi e che dopo all’esposizione della replica originale della corona di Costantino prevederà l’apertura al Mann, dal 21 dicembre, della mostra I Longobardi”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2017 - 20:35