“Questa mattina è stato interrotto in Austria il flusso del gas proveniente dalla Russia per fronteggiare un incendio avvenuto presso il tratto di rete gestito dall’operatore gas Connect. Di conseguenza è stata sospesa l’operatività del gasdotto che collega attraverso l’Austria il nodo di Baumgarten fino all’ingresso di Tarvisio della rete nazionale italiana. La fornitura di gas ai consumatori italiani è comunque assicurata in quanto la mancata importazione viene coperta da una maggiore erogazione di GAS dagli stoccaggi nazionali di gas in sotterraneo. In base al Regolamento europeo e al Piano di emergenza nazionale il Ministero ha pertanto dichiarato lo stato di emergenza. Il Ministero monitora costantemente la situazione in contatto con gli operatori interessati al fine di verificare i tempi necessari per la ripresa dei flussi”. Lo rende noto il Ministero dello Sviluppo economico.
“Oggi c’e’ stato un incidente in un punto di snodo del Gas in Austria, per cui abbiamo un problema serio di forniture, in particolare sul tracciato austriaco che viene dalla Russia. Se avessimo il Tap, oggi non dovremmo dichiarare lo Stato di emergenza per questa mancanza di fornitura.” Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, nel corso di un convegno, sottolineando che il Tap, il gasdotto che va dall’Azerbaigian all’ Italia, “serve a diversificare queste forniture di Gas”
Articolo pubblicato il giorno 12 Dicembre 2017 - 13:39